Cuneo – Prosegue la mobilitazione permanente di enti locali e associazioni di settore con il presidio di fronte alla Prefettura per chiedere risposte in merito ai 9 chilometri mancanti tra Roddi e Cherasco dell’autostrada Asti-Cuneo e per sbloccare una situazione di stallo che prosegue ormai dal 2012. Nel pomeriggio di sabato 16 marzo, dalle 16 alle 20, anche l’Astra Cuneo parteciperà al presidio.
Nel frattempo acquistano consistenza, anche se non ci sono ancora conferme ufficiali, le indiscrezioni sul sopralluogo sui luoghi dell’autostrada da parte del presidente del consiglio, Giuseppe Conte, e il ministro delle Infrastrutture, Toninelli, previsto per lunedì 18 marzo, anche se non sono ancora stati comunicati orario e programma della giornata. Nell’occasione, il premier e il ministro dovrebbero incontrare una delegazione di sindaci e amministratori, che dal 1° marzo si alternano nel presidio davanti alla Prefettura di Cuneo per spiegare come intendono sbloccare il cantiere fermo da anni. Il premier e il ministro incontreranno anche il governatore del Piemonte, Sergio Chiamparino, a cui ieri, venerdì 15 marzo, il presidente del consiglio, Conte, ha confermato la sua visita nel cuneese nel corso di un incontro che si è svolto a Palazzo Chigi sul decreto “Sblocca cantieri”.