Cuneo – Aumentano le aree protette dei parchi e delle riserve naturali del Piemonte. Nel cuneese riguarda l’asta fluviale Gesso-Stura in cui il Parco raggiungerà un’estensione di 1052 ettari, con un ampliamento di 772 ettari rispetto all’esistente riserva. Poi la Riserva naturale delle Grotte di Aisone per un’estensione di 26 ettari, il Parco naturale del Monviso sul territorio del comune di Oncino, di Ostana e di Paesana per 819 ettari, che raggiunge l’estensione di 9154 ettari. A cui si conta anche la riduzione dei confini dell’attuale Riserva naturale di Paesana, che esclude i territori abitati. Il Parco naturale del Marguareis raggiunge un’estensione di 8043 ettari, aumentando di 182 ettari sul territorio del comune di Ormea. La Riserva naturale del Bosco del Merlino, a Caramagna Piemonte, con un’estensione di 353 ettari. Infine la rideterminazione dei confini della attuale Riserva naturale di Benevagienna, per valorizzare l’area archeologica e la Riserva naturale Paracollo-Ponte Pesci Vivi sul tratto del Po cuneese.
L’aumento delle aree protette è stato approvato dalla legge regionale e coinvolge un totale di 10 mila ettari di nuove superfici. Si aggiungono alle 193 mila realtà già tutelate superando oggi i 200 mila ettari. Per l’assessore Alberto Valmaggia: “Con questa legge rispondiamo alle richieste dei Comuni di vedere maggiormente tutelate e valorizzate delle aree patrimonio naturale di tutti i piemontesi”.