Cuneo – Il Comando provinciale dei Carabinieri e la Questura di Cuneo “ai fini di eventuali ulteriori sviluppi investigativi”, ha reso noto le identità e le fotografie delle sette persone arrestate nella notte tra mercoledì 27 e giovedì 28 febbraio a Magliano Alpi, San Giovanni Perucca di Trinità e a Modena (con il supporto della Questura e dell’Arma di Modena). I sette uomini, tutti nomadi Sinti piemontesi, pregiudicati, sono ritenuti gli autori di una rapina e di 22 furti in abitazione consumati nelle province di Cuneo, Cremona, Reggio Emilia, Piacenza e Mantova, nel periodo compreso tra i mesi di settembre 2018 e gennaio 2019.
Gli arrestati sono: Adriano Barrero, 47 anni di Trinità; Valerio Barrero, 42 anni di Magliano Alpi; Valter Barovero, 54 anni di Vignolo; Angelo Bresciani, 38 anni di Trinità; Edoardo Bresciani, 45 anni di Magliano Alpi; Giacinto Barrero, 35 anni di Magliano Alpi; Ivan Aimo, 35 anni di Mondovì.
Secondo quanto ricostruito nelle indagini, la banda metteva a segno i furti – non solo nel cuneese ma anche fuori regione – e se i proprietari si accorgevano di quanto stava accadendo allora si “travestivano” rapidamente, passano da veri ladri a finte guardie, anche con pettorine e cappelli, o chiamandosi tra loro in toni militari. Magari fingevano anche di portare via il presunto autore del colpo, per ingannare le vittime, che però poi capivano quanto era realmente accaduto. Rubavano soldi, preziosi, oggetti tecnologici e quanto capitava a tiro; avevano con sé anche pistole che spruzzavano spray al peperoncino e altri dispositivi per non farsi scoprire.