Cuneo – Il Cuneo conferma di essere grande con le grandi e aggiunge alla sua collezione stagionale anche lo scalpo dell’Entella (capolista del campionato), appena tre giorni dopo aver sconfitto l’Arezzo secondo in classifica. I guai societari non sembrano scalfire le certezze della squadra di Scazzola, che sul campo gira che è una meraviglia e al netto della maxipenalizzazione di 23 punti sarebbe a pieno titolo in zona playoff e che invece, grazie alla vittoria contro l’Entella supera la Lucchese e lascia almeno l’ultimo posto in classifica. Nonostante la sconfitta i liguri di Boscaglia restano comunque saldamente al primo posto in classifica, anche se perdono l’occasione di prendere il largo in vetta e a questo punto si mangiano le mani, perché la partita era la ripetizione del match giocato a fine novembre e annullato per errore dell’arbitro dopo essere terminato 1-1.
Dopo un’occasione in avvio per il Cuneo con Defendi (costretto poi a lasciare il campo per infortunio al 33′) e un palo colpito dall’Entella con Eramo, la partita si è sbloccata al 39′ grazie a una conclusione spettacolare di Said all’incrocio dei pali al termine di un’azione tambureggiante dei biancorossi.
Il raddoppio è arrivato già ad inizio ripresa al termine di un rapido contropiede innescato da Bobb, abile ad approfittare di un errore di Migliorelli e a mettere in mezzo un pallone appoggiato in rete da Emmausso, al primo gol in maglia biancorossa. Il Cuneo ha poi controllato con ordine la sterile reazione dell’Entella, pericolosa solo in due occasioni con un colpo di testa di Icardi e una punizione di Nizzetto sventate dall’attento Cardelli.
CUNEO (3-5-2): Cardelli 6,5; Santacroce 7,5, Cristini 7, Castellana 7; Spizzichino 6,5, Bobb 7, Suljic 6 (dal 28′ s.t. Arras 6), Said 7, Bertoldi 6,5; Emmausso 7 (dal 7′ s.t. Paolini 6,5), Defendi 6 (dal 33′ p.t. Jallow 6). (Gozzi, Tafa, Caso, Ferrieri, Piermarteri, Reymond, Celia, Kanis, Marin). All. Scazzola 7.
ENTELLA (4-2-3-1): Paroni 6; Belli 6, Pellizzer 5,5, Baroni 6 (dal 28′ s.t. Chioso 6), Migliorelli 5 (dal 28′ s.t. Urso 6); Icardi 6, Eramo 5,5; Iocolano 6,5 (dal 5′ s.t. Mota Carvalho 5,5), Di Cosmo 5,5 (dal 5′ s.t. Nizzetto 6), Currarino 6 (dal 28′ s.t. Caturano 6); Mancosu 5. (Massolo, Cleur, Crialese, Petrovic, Vianni, De Rigo, De Sentis). All. Boscaglia.