Cuneo – Da oggi (martedì 26) e per tre giorni 3.500 studenti dalle elementari alle superiori hanno invaso il centro storico di Cuneo per promuovere la scuola digitale e pensare il futuro della città del 2050. Fanno parte dell’iniziativa le cupole geodetiche che sono state installate in piazza ex Foro Boario e in piazza Virginio. Fino a giovedì 28 “Futura Cuneo” promuove laboratori, attività, dibattiti, corsi, caccia al tesoro, sport e gare.
Sono 22 le scuole che nella Future Zone di piazza Virginio mostrano le loro buone pratiche e le specificità del loro percorso di studi. Alla maratona di 48 ore di “problem solving” condividendo conoscenze e competenze sono 64 ragazzi di 8 scuole superiori della provincia che si sono riuniti nella zona Varco. Nella sede de La Guida 42 studentesse di 6 scuole hanno partecipato al laboratorio dedicato esclusivamente alle donne per pensare alla città del futuro 2050, sfatando il luogo comune che lega la tecnologia al mondo maschile. Ai corsi per docenti hanno risposto in 800 ai 18 laboratori per un totale di 40 momenti formativi con 34 educatori. Per 100 tra animatori digitali, dirigenti scolastici e team digitali una sessione di 4 ore con 4 formatori. Infine, ai laboratori dedicati agli studenti sono prenotati in 3000 per 40 sessioni formative.
“Futura Cuneo” è il nome dell’iniziativa del Ministero della Pubblica Istruzione per favorire l’innovazione digitale. Nel 2019 saranno 9 le città che una dopo l’altra verranno coinvolte, tra queste Milano, Genova e Matera. Cuneo è stata la prima a trasformarsi in un laboratorio diffuso grazie all’iniziativa del Liceo classico e scientifico che ha vinto la candidatura portando questa possibilità a disposizione di tutte le scuole della provincia. L’inaugurazione è avvenuta questa mattina al teatro Toselli alle 10.30. Tutte le attività avranno uno sguardo sul presente e saranno proiettate verso il futuro, riguarderanno la condivisione di idee e buone pratiche, la montagna, con la sua bellezza, la sua ricchezza, le sue difficoltà.
La cerimonia di chiusura è giovedì 28 alle 10.30 al Teatro Toselli, con l’arrivederci alla prossima edizione, in un’altra città italiana.