Valdieri – Con una due giorni dedicata alla storia e alle tradizioni popolari, Valdieri si prepara ad accogliere il ritorno dell’Orso di segale, in occasione del carnevale alpino della valle Gesso. Si inizia sabato 23, alle 21, nella sede del Parco, con la proiezione di “Sconfinamenti. Storie di confine della valle Gesso”, documentario di Elena Liffredo che racconta le storie di migrazione che negli anni, dalla fuga dalla furia nazista sino alla costruzione della diga, hanno coinvolto la valle e i suoi abitanti.
Domenica 24 il carnevale alpino entra nel vivo sin dal mattino con il mercatino di prodotti tipici e artigianali, con la visita guidata (dalle 9.30) per le vie del centro storico con i volontari dell’associazione Vudier Cuento e con le animazioni per ragazzi e bambini con i volontari del gruppo E20 Valdieri. Sempre in mattinata appuntamenti per i più piccoli con l’atelier dell’Orso, laboratorio creativo (dalle 10 alle 12) con l’associazione Ma.n.i.a (dalle 16.15 sempre per i più piccoli l’Ago nel pagliaio, caccia al tesoro con tanti regali). Dalle 12, a cura della Pro Loco, in piazza della Resistenza, distribuzione di gnocchi. Dalle 14.30 il clou della festa con i canti e la musica dei Cantori dell’Orso e del gruppo di organetti “I Jouvarmoni” diretti da Silvio Peron e con l’arrivo dell’Orso, accompagnato dal domatore, dai perulìer (gli stagnini), i bambini dell’oratorio vestiti di stracci e con il volto annerito che faranno un gran fracasso battendo del vecchio pentolame, dai religiosi, da un prete e da alcuni “frà” che declamano le epistule, vere e proprie satire sugli abitanti della valle Gesso.
Al termine, merenda in piazza con i biscotti di farina di segale del biscottificio Cavanna, musica e giochi per bambini. La manifestazione è organizzata dall’Ecomuseo della segale, dal Comune di Valdieri, dall’unità pastorale valle Gesso e dall’Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Marittime, con la collaborazione della Pro Loco di Valdieri, delle associazioni Mania ed E20, dei Cantori dell’Orso e degli animatori parrocchiali.