Cuneo – Al Paschiero nel pomeriggio di domenica 17 febbraio è andata in scena una delle pagine più tristi e surreali del calcio professionistico italiano. Il Pro Piacenza infatti si è presentato in campo con soli 7 giocatori, tutti classe 2000, 2001 e 2002 e senza allenatore, il minimo per iniziare la partita ed evitare la radiazione. Il match è iniziato con 45′ di ritardo, perché un giocatore del Pro Piacenza, Isufi, non aveva il documento necessario per giocare. Al suo posto è stato “arruolato” un altro giocatore, Picciarelli, poi Isufi è entrato in campo al 15′ del secondo tempo, quando sono arrivati i documenti. La partita è finita 20 a 0 (con 6 gol di Kanis, tra l’altro record di gol segnati da un giocatore in una partita nel calcio professionistico in Italia), ma in questo teatrino dell’assurdo è impossibile e inutile parlare di calcio.
CUNEO-PRO PIACENZA 20-0
Defendi al 2’ e 3’, Kanis al 7’ e al 9’, Emmausso al 15’, Defendi al 16’, Kanis al 17’, Defendi al 20’ e 22’, Caso al 25’, Kanis al 30’, Emmausso al 31’, Kanis al 33’ e al 35’, De Stefano al 39 e al 43’ p.t.; Ferrieri al 12’, Alvaro al 32’, Emmausso al 36’, De Stefano al 43’ s.t.
CUNEO (4-2-3-1) Piretro; Spizzichino, Santacroce (dal 30’ p.t. De Stefano), Tafa, Celia (dal 1’ s.t. Offidani); Suljic (dal 1’ s.t. Alvaro), Said; Kanis (dal 1’ s.t. Ferrieri), Emmausso, Caso; Defendi (dal 30’ p.t. Reymond). (Cardelli, Bertoldi, Bobb, Castellana, Paolini, Marin, Gissi). All. Scazzola.
PRO PIACENZA Sarr; Di Bella, Isufi, Valente, Migliozzi, Cirigliano, Del Giudice, Picciarelli. All. Cirigliano.
ARBITRO Repace di Perugia.
NOTE spettatori 200 circa; abbonati, paganti e incasso non comunicati.
