Boves – Sono iniziati martedì gli interventi di messa in sicurezza dell’Auditorium Borelli a seguito del crollo di una parte di soffitto (in prossimità della zona del palco) avvenuto la scorsa settimana. Stamane (mercoledì 13 febbraio) il Sindaco Paoletti, il Vicesindaco Ravera e il geometra del Comune Baudino, hanno effettuato un sopralluogo per valutare l’entità del danno e programmare gli interventi necessari.
“Questa mattina – commenta Matteo Ravera – abbiamo effettuato il sopralluogo per verificare le condizioni della struttura che ospita conferenze e spettacoli. In questa fase si tratta di verificare le cause del distacco che vanno probabilmente ricercate nelle tecniche costruttive utilizzate nel momento dell’ultimo intervento sull’Auditorium avvenuto a metà anni ’80. Il geometra Baudino sta valutando l’entità dell’intervento da fare. Oltre al consolidamento del solaio si interverrà con la risistemazione degli impianti, la tinteggiatura, il certificato di prevenzione incendi, la cui pratica era già in corso, la sostituzione delle sedie e tutto quanto necessario a garantire un locale sicuro e decoroso. Da una prima stima, il costo dell’intervento potrebbe aggirarsi sui 100.000 euro. La scorsa settimana, subito dopo il crollo, abbiamo effettuato una variazione di bilancio stanziando 54.000 euro. Nei prossimi giorni ci adopereremo per cercare altre risorse provenienti da enti e fondazioni”. Inaugurato nel 1884 per volontà del Senatore Giovanni Battista Borelli, il teatro divenne sin da subito sede di manifestazioni civili e patriottiche. Nel 1921 venne trasformato in sala cinematografica per poi essere utilizzato successivamente come sede della Banda Musicale e infine come palestra per le scuole bovesane. L’attuale destinazione d’uso (concerti, conferenze e spettacoli) venne resa possibile nel 1985, anno dell’ultimo intervento di ristrutturazione.
“Per quel che concerne i tempi di riapertura – conclude Ravera – è ancora prematuro esprimersi. Probabilmente i lavori verranno effettuati per gradi. Possibile quindi che dopo il primo fondamentale intervento, la struttura venga temporaneamente riaperta per poi venire chiusa per i tempi necessari alla realizzazione dei lavori meno urgenti”.
In questo periodo verrà sfruttato maggiormente l’Auditorium don Enrico Luciano (ex Confraternita di Santa Croce) sito in via Roma, a pochi passi dal Borelli.