Centallo – Cuneo e Fossano diventeranno un’unica diocesi?
I preti hanno detto di sì, in modo pressoché unanime, a tale prospettiva dopo l’assemblea di oggi (martedì 12 febbraio) svoltasi nei locali della parrocchia di Centallo. La discussione è stata franca e schietta e si è giunti alla decisione che l’accorpamento è utile e necessario, non avendo paura di ciò che si perde ma guardando a ciò che si guadagna.
Per il sì il vescovo Delbosco, che ha espresso il suo parere favorevole già introducendo la discussione. Così come significativo, in proposito, il pronunciamento dei preti più giovani.
Quando si farà?
La prospettiva è di giungere all’unificazione in tre anni, con un cammino progressivo ma non lento, istituendo una commissione che studi i passi da fare.
In proposito, nel prossimo incontro pastorale interdiocesano di venerdì 15 febbraio si ascolteranno, con un intervento registrato, Fabrizio Carletti e Stefano Bucci dell’Associazione Creativ il network delle idee, per tenere conto dei passi da fare quando s’intraprende il cammino del cambiamento.
Nascerà qualcosa di nuovo, senza cancellare l’attenzione al territorio e la peculiarità di ogni diocesi.
Nella prospettiva del cammino che Cuneo e Fossano intraprendono, non è mancato chi ha fatto notare come mai con il recente cambio dei vescovi nelle diocesi della Provincia di Cuneo, dalla Santa Sede non si è provveduto a rivedere i confini delle diocesi e l’accorpamento di esse. Un’occasione persa, forse.
Quindi, inizia un cammino nuovo. Starda facendo si vedranno i passi da fare.
