Boves – “Da verifiche che stiamo eseguendo sui vari fabbricati comunali, è emerso che sul Teatro Borelli vi è un pericolo concreto ed imminente di distacco di porzioni di solaio. Per questo siamo stati costretti a chiuderlo immediatamente”. Con queste parole il vice sindaco con delega ai lavori pubblici Matteo Ravera commenta la chiusura dell’auditorium, sede di convegni e concerti.
In programma già una serie di interventi che Ravera illustra. “Già questa settimana verrà rimossa tutta la controsoffittatura per verificare la consistenza del solaio sottostante. A quel punto sarà possibile valutare il tipo di intervento. Con l’occasione, dopo il consolidamento del solaio, probabilmente interverremo anche con la risistemazione degli impianti, la tinteggiatura, il certificato di prevenzione incendi, la cui pratica era già in corso, la sostituzione delle sedie e tutto quanto necessario a garantire un locale sicuro e decoroso per le tante manifestazioni che la struttura ospita”.
Voluto dal senatore Giovanni Battista Borelli, il teatro venne inaugurato nel 1884 con l’obiettivo di divenire la sede di manifestazioni civili e patriottiche. Altri passaggi significativi si ebbero nel 1893 con l’inaugurazione di un monumento di bronzo dedicato a Borelli proprio davanti al Teatro, monumento che venne poi fuso in epoca fascista, per fabbricare armi. Nel 1921 divenne cinema. Successivamente il locale divenne sala polivalente ospitando prima la Banda Musicale Silvio Pellico e, in seguito, palestra per le scuole bovesane. Ultimo restyling venne fatto nel 1985.