Cuneo– Questa sera martedì 12 febbraio alle ore 20 arriva alla Libreria dell’Acciuga in via Dronero, Ugo Mattei, professore di Diritto internazionale e comparato dell’Università della California e di diritto civile all’Università di Torino, tra i fondatori del Comitato Popolare di Difesa dei Beni Pubblici e Comuni “Stefano Rodotà” e autore di pubblicazioni e libri sul tema dei beni comuni.
L’occasione è la costituzione a Cuneo del comitato territoriale del gruppo che si occupa della campagna di raccolta firme per la legge di iniziativa popolare sui Beni Comuni, proposta che si basa sul testo originario elaborato dieci anni fa dalla Commissione Rodotà. Si tratta di una proposta che ha l’obiettivo di prendersi cura dell’interesse delle generazioni future, rendendo la legislazione civile più coerente con i dettami dell’ecologia e della Costituzione.
“Occorre creare un filo rosso tra tante esperienze territoriali e i grandi temi come la scuola, il lavoro, la sanità e i servizi pubblici, l’ambiente, tutte animate e mosse dalla consapevolezza che i diritti fondamentali vengono prima del mercato; che il saccheggio, la vendita dei beni pubblici, dei beni comuni, dei beni collettivi rappresenta il tradimento della nostra Costituzione; che vendere, privatizzare i beni pubblici, i beni comuni, i beni sociali significa decretare la fine della democrazia sociale – dichiara Mattei, presidente del Comitato Rodotà – Con tante persone ed organizzazioni vogliamo ripartire dalle conclusioni della Commissione Rodotà con l’obiettivo ambizioso di raccogliere un milione di firme: è un testo perfettibile ma fondamentale per ripartire dai territori, con un progetto di crescita e condivisione collettiva che unisca lotte e comunità”.