Cuneo – Dal 18 febbraio a Cuneo e nei Comuni vicini entrerà in vigore la nuova rete del trasporto pubblico che si propone di riorganizzare profondamente il servizio, con l’obiettivo di migliorare i collegamenti in città e nelle frazioni. Una sorta di “rivoluzione”, predisposta dall’Agenzia della Mobilità Piemontese, con il Comune di Cuneo, i Comuni coinvolti e il consorzio Granda Bus, che ridisegna il trasporto pubblico con l’eliminazione delle sovrapposizioni, il biglietto integrato, l’incremento della frequenza dei passaggi e l’introduzione dei orari cadenzati allo stesso minuto ogni ora (su La Guida di giovedì 7 febbraio tutti gli orari e i percorsi).
La nuova rete del Tpl è stata presentata mercoledì 6 febbraio nel salone d’onore del Comune e nei prossimi giorni entrerà nel vivo la campagna informativa per far conoscere nel modo più capillare possibile le novità e gli orari.
“Con questa riorganizzazione – spiega il sindaco, Federico Borgna – raccogliamo una delle sfide dei prossimi anni: far diventare il trasporto pubblico un servizio sempre più fruibile e sempre più utilizzato dai cittadini”.
Ognuna delle 11 linee avrà orari cadenzati allo stesso minuto ogni ora e il coordinamento tra servizi urbani ed extraurbani consentirà di ampliare l’offerta complessiva, mentre la carta Bip (biglietto integrato Piemonte) permette di viaggiare su tutti i servizi inseriti nella rete di mobilità della Provincia di Cuneo.
“La nuova rete ha una caratteristica fondamentale – ha spiegato l’assessore ai Trasporti del Comune, Mauro Mantelli -: le scelte si basano sulla qualità del servizio più che sulla quantità di mezzi circolanti e dei chilometri percorsi. Il rafforzamento qualitativo della rete porta poi un contributo fondamentale alle politiche ambientali”.
Il nodo di interscambio principale dei bus diventerà il Movicentro (piazzale della stazione) insieme alla fermata in corso Nizza vicino a piazza Galimberti e le linee in entrata in città toccheranno i due nodi, così da favorire l’accessibilità a destinazioni servite da linee diverse. In centro città il servizio di più linee garantirà un passaggio ogni 8 minuti sull’anello intorno al centro storico (viali ciliari, piazza Torino, stazione e corso Nizza), mentre in direzione piazza d’Armi e San Rocco i passaggi saranno ogni 15’. Continueranno a essere garantiti tutti i collegamenti in ingresso e di uscita dalle scuole e il nuovo assetto porterà anche a un restyling di paline e pensiline.
I bus non percorreranno più l’anello di piazza Galimberti: il transito nei pressi della piazza sarà in entrata da corso Soleri (dove verrà installato il semaforo) per poi svoltare in corso Nizza oppure proseguire verso rondò Garibaldi. In piazza Galimberti transiterà solo la navetta di collegamento tra i parcheggi di testata, il cimitero e il centro storico, che transiterà anche in via Savigliano e via Diaz.
“Questa rivoluzione dei trasporti – dice Clemente Galleano, presidente del Consorzio Granda Bus – segna un cambiamento epocale di cui andare fieri. Possiamo dire senza presunzione che Cuneo da oggi è meglio in autobus. Le 11 nuove linee che entreranno in funzione, la piena sinergia tra trasporto urbano ed extraurbano (autobus gialli e autobus blu, per capirci), gli orari cadenzati al minuto e l’utilizzo ormai consolidato del Bip, solo per citare alcuni dei cambiamenti più rilevanti della rivoluzione in atto, davvero rendono la scelta dell’autobus più competitiva rispetto a quella dell’automobile per spostarsi sicuramente nel capoluogo ma anche nei centri limitrofi”.
Il nuovo assetto porterà anche un complessivo restyling delle paline e pensilineesistenti. Grazie alla nuova, innovativa grafica, ogni fermata sarà munita di un QR Code per accedere in modo immediato alle informazioni contenute sulle App GrandaBus e MyCicero dove, oltre alle notizie sugli orari, sarà disponibile il passaggio in tempo reale degli autobus alla singola fermata. Prossimamente, in alcuni punti nodali della rete, saranno installate anche delle paline “intelligenti” in grado di dare informazioni in tempo reale al viaggiatore.