Cuneo – Striscioni, cori, cartelli e vassoi di bugie distribuite a chi va a vedere la partita. Non è l’accoglienza riservata agli avversari né un esempio di fair play tra tifoserie ma la protesta dei fedelissimi del Cuneo calcio che sta andando in corso fuori dallo stadio Fratelli Paschiero prima dell’incontro tra il Cuneo e la Juventus U23, valida per il campionato di Serie C. Le bugie distribuite sono una metafora di quelle con cui i tifosi accusano, sugli striscioni appesi, di avere subito dalle presidenze Rosso e Lamanna. Un grande cartello spiega “Anticipiamo il Carnevale perché dopo il 31 gennaio per noi veri tifosi del Cuneo sarà Quaresima”. Il riferimento è la data ultima per mettere a posto i conti in sospeso con la Lega Pro. Il Cuneo dopo la fideiussione presentata che risulta non “conforme” va verso una maxi penalizzazione (8 punti) e un’altrettanto maxi multa (350.000 euro). In attesa della decisione del consiglio federale del 30 gennaio che potrebbe anche decidere la radiazione di chi non è in regola con la fideiussione, quella in corso potrebbe essere l’ultima partita del Cuneo al Paschiero.