Cuneo – L’associazione Nazionale Alpini, sezione di Cuneo, commemora il 76° anniversario della battaglia di Nowo Postojalowka con solenni cerimonie sabato 19 e domenica 20 gennaio alla presenza del consiglio nazionale Ana con il presidente Sebastiano Favero.
Il programma prevede sabato 19, alle 16, l’arrivo della staffetta dal santuario di San Maurizio e cerimonia al sacrario nella caserma “Cesare Battisti”; a seguire l’alzabandiera con l’onore ai caduti; alle 21 l’esibizione delle corali alpine “La Reiss” e “Stella Alpina” presso la sala della musica comunale in piazza Foro Boario.
Domenica 20, alle 9, ritrovo dei partecipanti in corso Monviso, davanti al monumento della Cuneense; alle 9.30 l’alza bandiera, onori ai caduti e discorsi solenni; alle 10 inizia la sfilata per le vie cittadine (sia l’area del ritrovo sia il percorso del corteo sono interessati, nella mattinata, da divieti di sosta e di transito, per garantire la sicurezza dei partecipanti), preceduta da autorità militari e civili, per raggiungere il Duomo dove, alle 11, sarà celebrata la Messa officiata dal Vescovo di Cuneo e Fossano monsignor Piero Delbosco, con il coro Ana di Cervere. La cerimonia terminerà con l’ammaina bandiera in piazza Galimberti. Alle 13 il pranzo nella sede del gruppo di Spinetta. Alla manifestazione contribuiscono i gruppi Alpini d’Oc, Alpini della Piana, Alpini del Roero e Alpini in Langa.
Il 20 gennaio 1943, a Nowo Postojalowka si consumò la tragedia della Divisione “Cuneense”. Dei circa 15.000 uomini partiti per la Russia solo qualche mese prima ne fecero ritorno solamente 1.500. Furono 12.575 le penne nere cadute e disperse, delle quali 5.804 provenienti dalla Granda. La battaglia di Nowo Postolajowka, durata circa trenta ore, fu l’unica, importante battaglia combattuta sul fronte orientale esclusivamente da truppe italiane, senza il concorso, seppur minimo, di reparti o mezzi corazzati alleati. Il combattimento vide impegnati reparti della “Julia” e l’intera “Cuneense”, con il suo pesante tributo di sangue.