Bagnolo Piemonte – Forti preoccupazioni fra gli operatori sanitari della Casa di riposo Domenico Bertone sul grave dissesto finanziario dell’ente. Spiegano gli operatori: “Il collegio commissariale della Casa ha intenzione di tagliare i servizi agli anziani e passare tutto il personale ad una cooperativa, con probabile minore assistenza e minori garanzie al personale dipendente. Avendo l’Ipab Casa di riposo un consistente dissesto finanziario si sta concordando con la Regione Piemonte un piano di rientro per i prossimi 5 anni. Noi operatori abbiamo avviato una raccolta di firme ed azioni di sensibilizzazione: la Casa di riposo ormai è al centro delle discussioni in paese, saremo felici di avere il supporto del Comune nella nostra battaglia, ma al momento dobbiamo purtroppo rilevare che il sindaco e la giunta non ci hanno ancora contattate. Noi vogliamo un aiuto da tutti: siamo interessate esclusivamente a difendere gli standard purtroppo già minimi dei livelli di assistenza agli anziani. Il lavoro con gli anziani è una vocazione, ci vuole amore e passione, dispiace quando certi anziani vorrebbero scambiare quattro parole con noi, ma noi non abbiamo tempo per i parametri di assistenza imposti dalla Regione. Pare che il dissesto venga dal 2011. Chi ha responsabilità politiche dovrebbe almeno una volta fare un giro in corsia per vedere lo stato della struttura” .
Già nella primavera 2018, circa 25 dipendenti a tempo determinato erano stati licenziati e passati sotto cooperativa. Oggi sono circa 30 i dipendenti con contratto pubblico. Già 700 le firme raccolte a Bagnolo. Il passivo della struttura per anziani accumulato negli ultimi anni supera i 500 mila euro.
