Cuneo – Cuneo è senza acqua da questa mattina lunedì 17 dicembre alle 6,30 per la rottura di un tubo da 300, cioè un tubo principale dell’acquedotto tra via Coppino e via Bassignano. Sono senza acqua potabile i cuneesi della zona lato Stura che va da corso Galileo Ferraris a Corso Giolitti e piazza Martiri della Libertà. Il problema interessa anche l’ospedale Santa Croce che dispone però di due condotte diverse e un’autoclave per le emergenze come quella di oggi. Ma intanto dalla direzione dell’ospedale arriva la comunicazione che l’ospedale non è in grado di “garantire, fino a nuova comunicazione, la potabilità dell’acqua di rubinetto del Presidio ospedaliero Santa Croce. Ad oOperatori e pazienti per uso alimentare, sarà fornita una dotazione di acqua in bottiglia”.
Coinvolto anche l’edificio che ospita il liceo classico e il liceo scientifico, in corso Giolitti: gli alunni vengono fatti uscire da scuola alle 11, secondo quanto disposto dai responsabili dell’istituto.
Molti hanno preso d’assalto i centralini dell’Acda e gli idraulici temendo in rotture casalinghe a causa del gelo. I tecnici dell’Acda sono già al lavoro per riparare il guasto ma non sarà immediato essendo una tubatura principale.
Sul posto sono subito intervenute le pattuglie dei Carabinieri dei Vigili del Fuoco, della Polizia Municipale e dell’Acda per delimitare la zona intorno alla piazza dell’Inps dove la fuori uscita dell’acqua potrebbe aver scavato sotto l’asfalto.
Il direttore generale di Acda Roberto Beltritti: “Il danno è in prossimità dell’incrocio tra le vie Bassignano e Coppino. Si è rotto un tubo di ghisa da 300 mm, ma non siamo ancora sul guasto perché ci sono parecchi impianti di sotto servizi e occorre scavare con cautela. Abbiamo già dato acqua al Liceo e stiamo lavorando per fornirla alle scuole medie di corso Galileo Ferraris”.
Dal primo intervento effettuato dai tecnici dell’Acda è stata rilevata una rottura trasversale sulla tubatura principale che necessiterà della sostituzione di parte della stessa. Solo alle 15 si sapranno novità riguardo alla sospensione del servizio di erogazione idrica.