Cuneo – Il Cuneo sfiora l’impresa di compiere il bis in pochi giorni dopo la vittoria di lunedì a Vercelli e di aggiungere anche il Piacenza nella lista degli scalpi di prestigio già conquistati in questo campionato. L’occasione, irripetibile, si è materializzata negli ultimi istanti di gara, al 50’ del secondo tempo, quando un’intuizione di Said ha tagliato fuori la difesa ospite e Defendi si è ritrovato solo davanti a Fumagalli, ma il suo tentativo di pallonetto si è rivelato un passaggio docile tra le braccia del portiere.
L’errore dell’attaccante, ancora arrugginito dopo il lungo infortunio da cui è appena rientrato, fa il paio con quello di Jallow, che nel primo tempo si era ritrovato anche lui al cospetto di Fumagalli, ma anche in quel caso non era riuscito a superarlo.
Il Piacenza ringrazia e porta a casa un punto al termine di una partita in cui non è mai riuscito a prendere in mano davvero il comando delle operazioni e a rendersi pericoloso contro un Cuneo solido, sveglio e organizzato che ai punti avrebbe meritato sicuramente di più.
CUNEO-PIACENZA 0-0
CUNEO (3-4-2-1) Marcone 6; Tafa 6,5, Cristini 7, Castellana 7; Mattioli 6, Bobb 7, Paolini 6 (dal 35’ s.t. Said s.v.), Marin 6 (dal 35’ s.t. Celia s.v.); Borello 6 (dal 28’ s.t. Defendi 5), Jallow 5 (dal 1’ s.t. Suljic 6,5); Gissi 6,5 (dal 28’ s.t. Caso 6). (Gozzi, Santacroce, Alvaro, Reymond, Kanis, Offidani, De Stefano). All. Scazzola 6,5.
PIACENZA (3-5-2) Fumagalli 7; Bertoncini 6, Silva 5,5, Pergreffi 6; Mulas 6 (dal 22’ Troiani 6), Sestu 5,5 (dall’11’ s.t. Nicco 6), Della Latta 6,5, Corradi 5,5 (dall’ 11’ s.t. Marotta 6), Barlocco 6 (dal 38’ s.t. Cauz s.v.); Romero 6, Pesenti 5,5 (dal 22’ s.t. Fedato 6). (Verderio, Calore, Sylla, Di Molfetta, Spinozzi). All. Franzini 6.
ARBITRO Marcenaro di Genova 6.
NOTE spettatori 400 circa; abbonati, paganti e incasso non comunicati.Ammoniti Romero, Della Latta, Jallow, Tafa, Bertoncini. Angoli 2-0.