Cuneo – Il Cuneo calcio vince e convince sul campo, ma continua a essere in difficoltà fuori dal terreno di gioco. Nella serata di martedì 11 dicembre sono arrivati due deferimenti, peraltro attesi, al tribunale federale nazionale-sezione disciplinare su segnalazione della Co.vi.so.c per il ritardo nel pagamento degli stipendi del mese di agosto entro la scadenza del 16 ottobre.
Con il Cuneo, a titolo di responsabilità diretta e di responsabilità propria, è stato deferito l’amministratore unico e legale rappresentante della società, Oscar Becchio “per non aver versato, entro il 16 ottobre 2018, i contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per la mensilità di agosto 2018 e comunque per non aver documentato alla Co.vi.so.c., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento dei contributi Inps sopra indicati”.
In un secondo documento, il Cuneo è stato deferito, a titolo di responsabilità diretta e di responsabilità propria, insieme a Oscar Becchio, “per non aver corrisposto, entro il 16 ottobre 2018, gli emolumenti dovuti per le mensilità di luglio e agosto 2018 ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo ad eccezione di Conrotto Giorgio e Rosso Andrea per le rate di incentivazione all’esodo, e comunque per non aver documentato alla Co.vi.so.c., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento degli emolumenti sopra indicati”.
Ai deferimenti seguiranno, con ogni probabilità le relative penalizzazioni in classifica, che si andranno ad aggiungere ai 3 punti già comminati al Cuneo a fine ottobre per le inadempienze della precedente gestione e i ritardi legati al passaggio di proprietà da Marco Rosso a Roberto Lamanna avvenuto a fine giugno.
Al 16 dicembre è fissata poi la seconda scadenza per il pagamento degli stipendi nei mesi di settembre e ottobre.