Cuneo – Un milione e 676.767 euro dalla Regione alle aziende sanitarie cuneesi (Asl Cn1 e Cn2 e Azienda ospedaliera Santa Croce e Carle) per l’abbattimento delle liste d’attesa per visite ed esami specialistici. È quanto ha confermato l’assessore regionale Antonio Saitta nel corso di una conferenza stampa tenutasi oggi pomeriggio (venerdì 16) all’Asl Cn1, con la partecipazione dei tre direttori generali: Salvatore Brugaletta Asl Cn1, Corrado Bedogni Azienda ospedaliera, Massimo Veglio Asl Cn2.
Il progetto delle tre aziende sanitarie cuneesi, dopo aver individuato le criticità da affrontare, ha stabilito di finanziare con questo contributo regionale orari aggiuntivi di attività di ambulatori specialistici e l’apertura anche al sabato mattina. In alcuni casi è stato richiesto un incremento delle prestazioni anche alle strutture private accreditate. Tra l’altro sono previste cento ore in più per l’oculsitica fino al 31 dicembre e l’incremento di prestazioni per tac, risonanza magnetica, ecografia e colonscopia.
Si investirà anche sul miglioramento dell’appropriatezza delle richieste di esami e visite specialistiche, ma questo richiederà tempi più lunghi.
L’assessore Saitta ha inoltre annunciato che presto si arriverà ad avere un unico Cup (Centro unico di prenotazione) regionale e che proprio in mattinata è stato firmato un accordo con i medici di famiglia che prevede il loro intervento su base volontaria (ma retribuita) negli ambluatori o nei Pronto soccorso per i codici “bianchi”.