Chiusa Pesio – Gli alberi non sono solo stati sradicati dai verdi pendii bellunesi, anche qui in valle Pesio la forza del ciclone mediterraneo “Vaia” ha fatto danni. Venti fino a 90 km/h quelli riportati dall’anemometro in prossimità del rifugio Mondovì. Non si tratta però di tromba d’aria, ma di venti discendenti chiamati “downslope wind”, che dalle più alte creste montuose corrono giù in valle prendendo velocità e sradicando tutto ciò che trovano. Un fenomeno non comune per le aree di montagna nostrane, correlato probabilmente ai cambiamenti climatici che devono essere compresi e contrastati con politiche istituzionali e azioni quotidiane.