Cuneo – Archiviato il successo nell’esordio assoluto in campionato con La Reale Mutua Fenera Chieri, per la Bosca San Bernardo Cuneo è già tempo di preparare un secondo e ancor più importante esordio: domenica 4 novembre, alle 17, i riflettori del Pala Ubi Banca di San Rocco Castagnaretta si accenderanno per la sfida con la capolista Unet E-Work Busto Arsizio, a punteggio pieno dopo due giornate del massimo campionato. Per la prima volta nella storia pallavolistica cuneese, la serie A1 femminile sarà protagonista sul taraflex che tante emozioni ha regalato in ambito maschile: sarà “Tutta un’altra storia”, da vivere e scrivere insieme al caloroso pubblico che già dalla campagna abbonamenti ha dato ottimi riscontri.
Le ragazze di coach Pistola, reduci dall’impresa chierese, esordiranno davanti al pubblico di casa con un match che si preannuncia in salita: dall’altra parte della rete le lombarde di coach Mencarelli, a quota sei punti grazie alle nette vittorie con Saugella Team Monza e Zanetti Bergamo. Le ‘farfalle’ potranno contare sugli attacchi della coppia belga Herbots e Grobelna (MVP con Monza) e le difese di Leonardi e Gennari, il tutto diretto dal palleggio di Orro ed impreziosito dall’apporto delle centrali Bonifacio e Botezat. Un sestetto completo, giovane ma ricco di insidie per le rivali.
“A Chieri – dichiara Jole Ruzzini, libero della Bosca San Bernardo Cuneo – siamo state brave, è stato emozionante esordire in A1 con questa maglia, farlo con una vittoria piena e con un primo set vinto grazie alla forza del gruppo ci ha fatto capire molte cose… Da oggi la testa va a Busto Arsizio, una squadra forte, organizzata ed abituata a questa categoria. Lavorano tutte insieme, come noi, da due mesi ed hanno importanti individualità: ho affrontato un buon numero di loro nella mia carriera e sarà un particolare piacere incrociare sottorete una mia conterranea. Alessia (Orro, ndr) è giovane, cresce di stagione in stagione ed ha ancora ampi margini. Il suo palleggio avrà numerose bocche da fuoco che analizzeremo in questi due giorni per preparare al meglio l’esordio casalingo: la Città di Cuneo ed il suo palazzetto hanno molta voglia di grande pallavolo, sarà “casa nostra”! Mattone dopo mattone stiamo costruendo una solida casa: miglioriamo le affinità con determinazione perché vogliamo dire la nostra. Cuneo c’è, non vogliamo essere una meteora: un gruppo che vale e dobbiamo puntare a toglierci importanti soddisfazioni. Vi aspettiamo numerosi!”.