Saluzzo – I Carabinieri della Compagnia di Saluzzo, nell’ambito dell’ attività di controllo del territorio di competenza hanno nuovamente predisposto, nello scorso fine settimana, un articolato servizio finalizzato alla prevenzione e contrasto dei reati predatori, nonché delle condotte in materia di stupefacenti e guida in stato di alterazione psico-fisica. I servizi si sono concentrati nelle fasce orarie serali e notturne e nei luoghi maggiormente frequentati dai giovani, in particolare nel centro urbano di Saluzzo ed in alcuni comuni della Valle Po.
Durante il servizio, 6 giovani, di età compresa tra i 25 e i 30 anni, sono stati sorpresi alla guida di autovetture sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Per loro è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura di Cuneo e l’immediato ritiro della patente di guida.
I Carabinieri impegnati nei controlli dei locali notturni hanno denunciato in stato di libertà un minorenne, colto in possesso di circa 15 grammi di droga tra hashish. marijuana, ketamina ed ecstasy, suddivisa in dosi pronte per lo spaccio, segnalato alle competenti Prefetture 11 ragazzi, tra cui alcuni minorenni, sorpresi in possesso di sostanze stupefacenti detenute per uso personale, ritirando a due di loro le patenti di guida.
Inoltre, nel corso dei controlli su strada, 2 soggetti, di cui uno straniero, sono stati deferiti alla Procura di Cuneo per il reato di porto di oggetti atti ad offendere trovati in possesso di coltelli a serramanico.
Mentre altri 2 giovani, di cui un minorenne, residenti nel Saluzzese, sono stati denunciati per il reato di ricettazione perché sorpresi in possesso di due biciclette risultate provento di furto in un’abitazione del centro di Saluzzo, avvenuto qualche giorno e già restituite al legittimo proprietario.
Infine, i Carabinieri della Stazione di Costigliole Saluzzo, hanno dato esecuzione a un provvedimento di carcerazione, emesso dalla Procura di Cuneo, nei confronti di un albanese del luogo, condannato in via definitiva alla pena di un anno e 10 mesi, in relazione a numerosi furti in abitazione commessi nella provincia di Cuneo, tra settembre 2016 e gennaio 2017.
Le attività investigative indagini allora eseguite dalla Compagnia Carabinieri di Saluzzo e dal Nucleo Investigativo di Cuneo, avevano documentato la commissione di oltre 40 furti in abitazione in numerosi comuni della provincia, realizzati da un gruppo di nove albanesi, tutti attinti da provvedimenti restrittivi.
L’arrestato si trova attualmente presso la casa di reclusione di Saluzzo, ove sconterà la pena irrogatagli.