Cuneo – S’intitola “Rarefazioni” ed è la personale del cuneese, che opera e vive a Dronero, Corrado Odifreddi che s’inaugura al Collegio dei Geometri in via San Giovanni Bosco 7/H venerdì 12 ottobre alle 18.
La mostra è curata dallo stesso autore e dal critico Roberto Baravalle e ripropone la poetica di un artista che da anni calca la scena artistica cuneese e che arriva da una notevole personale a Santa Maria del Monastero di Manta.
Odifreddi trasporta l’osservatore in dimensioni di bellezza definita da superfici piane e segni lineari puri, che riecheggiano gli sviluppi attuali delle comunicazioni, dei mezzi odierni di conoscenza, dei percorsi viabili o delle rotte aeree. Tutto si presenta in forme ideali, che conducono lo sguardo in un simbolico viaggio nei labirinti della pittura, attraversando grovigli di geometrie cibernetiche fluide.
“Corrado – scrive Baravalle – è uno degli artisti più seri e convincenti della nostra scena artistica. Solo la sua innata modestia non gli ha, finora, consentito di proporsi su di un palcoscenico più ampio. Credo che questa esposizione testimoni l’assoluto valore dei suoi lavori e, spero, gli permetta di fare quel passo decisivo nella sua carriera, come merita. L’interesse mostrato da un critico di ‘lungo corso’ come Francesco Poli è, da questo punto di vista, sicuramente di buon auspicio”.
Il critico di livello internazionale Francesco Poli, che ha posato il suo sguardo attento e collaudato sul lavoro di Odifreddi, scrive: “Si tratta di ricerche che affrontano i meandri più complessi, problematici ed enigmatici della conoscenza della realtà, anche con una visionaria tensione verso l’assoluto. Odifreddi lo fa con gli strumenti specifici del suo sapere e del suo mestiere, soprattutto a partire dall’energia insita nella processualità della pratica del disegno che per lui è di fondamentale importanza”.
La mostra è visitabile dalle 17 alle 19 tranne il lunedì e il giovedì.