Revello – Si è spento alle 15.30 di mercoledì 3 ottobre nell’Ospedale di Saluzzo Piermario Eandi, 61 anni: una vita di grandi sofferenze, la sua. Racconta il fratello Cesare Eandi (già obiettore di coscienza a Castelmagno), che l’ha accudito con tanti gesti di amore, continui e quotidiani, dal 2004 ad oggi: “Abbiamo abitato insieme nel vecchio convento di clausura delle Romite. Ero finito a Revello proprio per poter accudire meglio mio fratello Piermario, vittima in tenera età di una tetraparesi spastica: necessitava di assistenza continua. Piermario, che non parlava più da anni ed era sulla carrozzella, è stato 35 anni al Cottolengo, poi l’ho preso con me: dal 2010 era in uno stato vegetativo”. Cesare Eandi aggiunge una profonda riflessione, in un momento di grande dolore per lui: “Solo negli ultimi giorni della sua vita, ho capito davvero la grandezza di mio fratello. Ho capito soprattutto che lui era il mio “Angelo custode”, che mi ha aiutato molto (e io il suo badante): oggi sono molto triste e in crisi all’idea che ha lasciato questa terra. Capisco adesso che Piermario ha fatto tanto per me, di sicuro ho ricevuto da lui molto di più quel poco che ho cercato di dargli ”. Il funerale di Piermario Eandi sarà venerdì pomeriggio 5 ottobre, alle 15, nella piccola chiesa del Monastero di clausura delle Romite di Revello.