Cuneo – La Protezione Civile di Cuneo continua ad essere impegnata nei lavori intorno al crollo del Ponte Morandi di Genova.
La Procura della Repubblica di Genova, a supporto dei suoi consulenti tecnici, ha richiesto l’intervento di Gianni Viardo Vercelli, Domenico Sguerzo e Alessandro Pozzi del Centro Interdipartimentale di Ricerca sui Droni “Ce.Dro.” dell’Università di Genova, nonché volontari del Coordinamento del Volontariato di Protezione Civile di Cuneo, per effettuare rilievi fotogrammetrici ad alta definizione sul Ponte Morandi. Il professsor Vercelli ed il presidente Gagna hanno poi attivato l’emergenza dando disposizioni alla Squadra Droni coordinata da Massimo Perotti, pilota Sapr, uno dei massimi esperti di Sistemi Aereomobili a Pilotaggio Remoto, per intervenire sul luogo del disastro. Dal 17 agosto sotto la supervisione del Nucleo Sapr dei Vigili del Fuoco, ma in totale sinergia operativa, mentre ancora si scavava per il recupero delle ultime vittime, sono iniziate le attività di rilevazione, con voli in situazioni di reale criticità al limite delle possibilità tecnologiche. Attualmente i ricercatori dell’Università stanno elaborando la grande mole di immagini e di dati raccolti per sottoporla al vaglio dei Consulenti della Procura della Repubblica di Genova. Le operazioni di recupero hanno visto l’utilizzo massivo di nuove tecnologie per questo sono tornati molto utili gli esperti della Squadra Droni della Protezione Civile del Coordinamento del Volontariato di Cuneo, voluti dal presidente Roberto Gagna.
Sabato 8 settembre ore 9 nella Sala Consultazioni del Castello degli Acaja a Fossano si terrà una conferenza: “Uso dei Droni nelle emergenze di Protezione Civile”, organizzata dal Coordinamento Territoriale del Volontariato di Protezione Civile di Cuneo.