Cuneo– Questa sera, martedì 21 agosto alle 20.30 ad Alessandria, il Cuneo tiene a battesimo l’esordio assoluto nelle competizioni ufficiali della Juventus Under 23, la squadra B della società bianconera che parteciperà al campionato di Serie C, così come il Cuneo. La partita sarà trasmessa in diretta streaming (gratuita) sul portale www.elevensports.it/live.
L’introduzione delle squadre B nei campionati professionistici è una grande novità per il calcio italiano: se ne parla da anni, sulla falsariga di quanto succede già all’estero, ed è stata introdotta questa estate, anche se in fretta e quasi a sorpresa, tanto che la Juventus è stata l’unica società di Serie A a farsi trovare pronta già per questo campionato. Per le altre se ne parlerà dalla prossima stagione.
La Juventus B. La formazione bianconera è stata affidata al tecnico Mauro Zironelli ed è costituita in gran parte dai giocatori cresciuti nel vivaio, oltre ad alcuni innesti di giovani molto interessanti, come l’ex capitano della Primavera del Genoa, Luca Zanimacchia, 20 anni, il centrocampista Idrissa Toure, 20 anni, che arriva dal Werder Brema e gli attaccanti Stephy Mavididi, 20 anni dall’Arsenal e Marco Olivieri, 19 anni dall’Empoli. Tra i tanti giovani bianconeri molto attesi al loro esordio tra i “grandi” c’è anche il centrocampista cuneese, di Villafalletto, Simone Muratore, 20 anni, già convocato in prima squadra in alcune occasioni nel corso della passata stagione. Dei quattro fuoriquota permessi sono stati tesserati in 3, tutti di scuola Juve: il portiere Nocchi, 28 anni, il difensore Alcibiade, 28 anni, e il centrocampista Emmanuello, 24 anni.
Il Cuneo. Il Cuneo arriva all’appuntamento con la sua seconda partita ufficiale della stagione dopo la sconfitta casalinga contro l’Albissola sempre in Coppa Italia, con una squadra che è ancora un cantiere aperto. Il rinvio dell’inizio del campionato (che potrebbe slittare al 15 settembre) è stato un toccasana per il nuovo tecnico, Scazzola, che avrà più tempo per plasmare un gruppo completamente rivoluzionato rispetto alla passata stagione e che al momento è composto quasi esclusivamente da giovani, tanto da essere a tutti gli effetti una squadra Under 23.
Anche considerando il fatto che i due “senatori” rimasti dalla passata stagione, il capitano Conrotto e il centrocampista Rosso, veri leader della squadra negli ultimi campionati, sembrano già essere sul piede di partenza, in contrasto con la nuova proprietà e con il relativo progetto tecnico. Che al momento, in realtà, non è così chiaro: in queste settimane è arrivata a Cuneo un’infornata di circa venti giovani calciatori (alcuni molto interessanti, come ad esempio il centrocampista Bobb, il trequartista Carte Said e l’attaccante Arras), provenienti da tutta Italia, in parte in prestito e in parte a titolo definitivo, oltre all’esperto Santacroce, che ha giocato 90 partite in Serie A ma nelle ultime stagioni non è praticamente mai sceso in campo a causa degli infortuni che ne hanno frenato la carriera (l’ultima partita giocata risale a oltre un anno fa).
Della vecchia guardia sono rimasti in pochi e alcuni ruoli sono per il momento ancora da rinforzare, a iniziare dal reparto offensivo e dal portiere: per la maglia di numero uno, al momento Scazzola può scegliere tra il 19enne italobrasiliano Leonardo Costa, arrivato dalla Pistoiese ma ancora in attesa dell’esordio in prima squadra, e sul 17enne Lorenzo Santarelli, in campo contro l’Albissola.
Insomma, la società deve ancora lavorare sul mercato, per completare la rosa e aggiungere un po’ di esperienza a una squadra molto (troppo) giovane. Di certo, i probabili addii di Conrotto e Rosso in questo senso non aiutano e non sono facili da comprendere, visto la serietà e l’attaccamento che i due giocatori hanno sempre dimostrato nei confronti della squadra e della città.