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Domenica 22 dicembre 2024

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Milton Ramos vince la sua sesta Iron Bike

Tra le donne primo posto all'ucraina Elena Novikova

La Guida - Milton Ramos vince la sua sesta Iron Bike

Il re della Iron Bike è ancora l’honduregno Milton Ramos (nella foto il podio maschile tratto dalla pagina Facebook di Milton Ramos), che ha confermato i pronostici della vigilia e si è aggiudicato per la sesta volta, la quinta consecutiva, la prestigiosa gara internazionale di mountain bike giunta all’edizione numero 25. Dal prologo Tenda-Limone Piemonte di sabato 21 luglio all’ultima tappa Sestriere-Sauze d’Oulx di sabato 28 luglio, il più duro raid in mountain bike del mondo ha avuto un solo padrone. Milton Ramos, già campione nel 2011, 2014, 2015, 2016, 2017, si è portato al comando fin dai primi metri di gara, duellando con gli spagnoli Brandan Marquez Fernandez, Joseba Albizu (che ha conquistato la prova speciale sullo Chaberton) e Garcia Llilbert Mill, ottimi competitori. In campo femminile ha trionfato l’ucraina Elena Novikova, astigiana di adozione, specialista del ciclismo endurance nonché detentrice di diversi record a cronometro su pista, tra cui quello della maggior distanza percorsa in 24 ore (781,638 chilometri), al termine di una bella gara con la spagnola Nùria Ferrer, seconda classificata.

L’Iron Bike compie un quarto di secolo. Sabato 21 luglio ha preso il via l’edizione numero 25 della gara internazionale di mountain bike tra le più impegnative e spettacolari al mondo. A tenere a battesimo la manifestazione, come di consueto, è stato il prologo da Tenda a Limone Piemonte, preceduto dalle verifiche tecniche in mattinata e dal trasferimento in treno dei partecipanti verso la partenza dell’Iron Bike 2018. La minitappa d’esordio, oltre 1500 metri di dislivello sviluppati lungo un percorso di 38 km da Tenda a Limone Piemonte, ha visto confermarsi il forte biker honduregno Milton Ramos, vincitore delle ultime quattro edizioni della corsa, oltre a quella del 2011, capace di fermare il cronometro sul tempo di 1h58’46” e precedere gli spagnoli Brandan Marquez Fernandez (2h01’03”) e Joseba Albizu (2h02’17”). Primo degli italiani si è classificato Francesco Gaffuri, sesto in 2h06’47”), tra le donne al comando l’ucraina Elena Novikova (2h47’59”) davanti alle spagnole Nùria Ferrer (2h51’34”) e Ines Rodriguez Couso (2h58’57”). La Novikova, oltre a essere specialista del ciclismo endurance, è anche detentrice di diversi record a cronometro su pista, tra cui quello della maggior distanza percorsa in 24 ore (781,638 chilometri).

Classificati ben 158 concorrenti in rappresentanza di 17 nazioni: addirittura 85 gli spagnoli, seguono Italia (29), Gran Bretagna (11), Belgio (7), Francia (6), Olanda (3), Polonia (4), Messico (2), Irlanda (2), Uruguay (2), Germania (1), Brasile (1), Nuova Zelanda (1), Danimarca (1), Ucraina (1), Kenia (1), Honduras (1).

Domenica 22 luglio si è svolta la prima tappa, l’impegnativa Limone-Acceglio lunga 112 chilometri per un dislivello di 3970 metri, con l’arrivo al rifugio Viviere e i suggestivi passaggi al rifugio Valasco, al colle di Valscura e al rifugio Gardetta. La prima prova speciale (Valasco-Rio Freddo) si è conclusa con il successo di Milton Ramos in 1h22’34” davanti agli spagnoli Brandan Marquez Fernandez (1h27’27”) e Garcia Llilbert Mill (1h29’42”). Primo italiano Francesco Gaffuri (1h38’28”) e prima donna Nùria Ferrer (2h31’14”). Nella seconda prova speciale (Sambuco-Viviere) si è imposto Brandan Marquez Fernandez in 1h55’47” su Joseba Albizu (1h56’03”) e Milton Ramos (1h58’50”), primo italiano Carlo Alberto Morandi (2h27’07”), prima donna Elena Novikova (3h23’39”). In classifica generale dopo la prima tappa è primo Milton Ramos con 183 punti penalità davanti a Brandan Marquez Fernandez con 433 e Joseba Albizu con 949. Tra gli italiani Francesco Gaffuri (decimo con 3718) precede Carlo Alberto Morandi, undicesimo con 4015, tra le donne Elena Novikova con 13388 è in vantaggio su Nùria Ferrer (15088).

Lunedì 23 luglio la carovana di atleti in mountain bike ha affrontato la Acceglio-Sampeyre, 68 chilometri e 2839 metri di dislivello con la salita al monte Bellino, quota 2942 metri, sul confine tra le valli Maira e Varaita, e ben tre prove speciali. Nella prima prova speciale (Acceglio-Sant’Anna di Bellino) il leader Milton Ramos in 2h02’33” ha preceduto Garcia Llilbert Mill di 36″ e Brandan Marquez Fernandez di 1’34”, buon settimo Francesco Gaffuri a 22’01”, Elena Novikova all’86° posto a 1h34’16”. La seconda prova speciale (Bivio Battagliola-Casteldelfino) ha confermato la buona giornata di Ramos (1h01’19”), secondo Marquez Fernandez a 1’13”, terzo Llilbert Mill a 5’22”, Gaffuri decimo a 15’15”, Nùria Ferrer (1h42’59”) davanti a Elena Novikova (1h52’50”). La Sampeyre-Sampeyre, terza e ultima prova speciale di giornata, ha visto il francese Alexis Lloret trionfare in 45’20” davanti a Ramos (48’41”) e Marquez Fernandez (49’13”), Carlo Alberto Morandi è nono in 58’20”, altro terreno guadagnato nella graduatoria femminile per Nùria Ferrer (1h22’47”). A fine giornata nella classifica generale Ramos primo con 384 punti, secondo Marquez Fernandez con 833, terzo Llilbert Mill con 1685, Gaffuri ottavo (6823) davanti a Morandi decimo (7808), tra le donne Novikova (26176) in vantaggio su Ferrer (27538).

La terza tappa di martedì 24 luglio, da Sampeyre a Bobbio Pellice, coincide con lo sconfinamento in provincia di Torino, 87 chilometri e dislivello di 2641 metri. La prova speciale Sampeyre-Area Piropi ha premiato Marquez Fernandez (1h42’28) davanti a Ramos (a 2’12”) e Llilbert Mill (a 3’51”), lasciando però invariata la classifica generale (Ramos a 516, Marquez Fernandez a 833, Llilbert Mill a 1916), mentre Morandi grazie all’ottimo settimo posto in 1h54’58” con 8818 si è portato al nono posto assoluto a ridosso di Gaffuri, ottavo a quota 8405. Elena Novikova ha concluso la prova in 2h48’37” e ha rafforzato il primato in classifica generale: 31375 punti contro i 33257 di Nùria Ferrer.

Mercoledì 25 luglio i concorrenti sono transitati da Bobbio Pellice a Pramollo (88 chilometri e 3920 metri di dislivello), dopo aver affrontato il Col Giulian e la salita ai 13 Laghi di Prali in seggiovia per poi buttarsi a capofitto in discesa. Nessuna sorpresa nella prima prova speciale (Rifugio Barbara-Prali seggiovia): primo Milton Ramos (2h23’11”), secondo Brandan Marquez Fernandez (2h28’02”), terzo Joseba Albizu (2h28’57”). Tra gli italiani Carlo Alberto Morandi (2h55’45”) a precedere Francesco Gaffuri (3h05’47”), tra le donne Elena Novikova (4h20’57”) davanti a Nùria Ferrer (4h23’45”). Nella prova di discesa della seggiovia Prali primo Albert Roca Velazquez (11’42”), secondo Marius Alsius Vives (12’11”), terzo il belga Elias Van Hoeydonck (12’16”), primo italiano Morandi (13’56”), prima donna la spagnola Judit Reina Corvillo (19’45”), 12’38” il tempo di Milton Ramos, che ha concluso la giornata con il successo nella terza prova speciale (Pramollo) in 33’30” davanti a Marquez Fernandez (33’34”) e Albizu (33’56”), sesto Gaffuri (38’16”), prima donna Chiara Marrale in 55’15”. In classifica generale comanda Milton Ramos (572), secondo Marquez Fernandez (1184), terzo Llilbert (3070), quarto Albizu (3351), tra gli italiani Morandi (11352) è ottavo con un piccolo margine di vantaggio su Gaffuri (11399), tra le donne Elena Novikova (40665) guida la graduatoria su Nùria Ferrer (42553) e Judit Reina Corvillo (50815).

La competizione è proseguita giovedì 26 luglio con la tappa da Pramollo a Usseaux-Rifugio Selleries, la più lunga dell’Ironbike 2018 con i suoi 112 chilometri di percorso e 4400 metri di dislivello, passaggi più impegnativi il colle Raccias e il colle Albergian. La prima prova speciale (Vrocchi-Trota Blu) ha visto trionfare il solito Milton Ramos (1h17’27”) davanti ai rivali Llilbert (1h21’27”) e Albizu (1h22’19”), Morandi ottavo in 1h29’51”, Nùria Ferrer con 2h16’18” davanti a Elena Novikova (2h20’05”). La seconda prova speciale sul colle Albergian non ha riservato sorprese: primo Ramos (1h48’31”), secondo Albizu (1h52’31”), terzo Marquez Fernandez (1h55’49”), Morandi (2h09’36”) davanti a Gaffuri (2h17’19”), Elena Novikova (3h09’08”) davanti a Nùria Ferrer (3h19’57”). In classifica generale Ramos (572) può amministrare un discreto vantaggio su Marquez Fernandez (2078), Albizu (3883) e Llilbert (4112), tra le donne Novikova (50690) a precedere Ferrer (53140), tra gli italiani Morandi ottavo (13361) e Gaffuri nono (14002).

Venerdì 27 luglio la partenza era in programma alle ore 8 dal rifugio Selleries per raggiungere Sestriere intorno alle 17.30 dopo 82 chilometri e 3050 metri di dislivello. La spettacolare discesa lungo i 4000 scalini del Forte di Fenestrelle si è conclusa con l’exploit dello spagnolo Marius Alsius Vives, capace di fermare il cronometro su 7’44”, secondo il britannico Luke Harrison (8’08”), terzo l’altro spagnolo Ferran Escura (9’19”), prima donna Elena Novikova (19’28”), primo italiano Emiliano Amalberti (10’13”). La salita al monte Chaberton ha invece premiato Albizu (1h52’46”) davanti a Marquez Fernandez (1h54’46”) e Ramos (1h54’59”), Gaffuri 2h13’12” ha preceduto Morandi (2h14’39”), la Novikova (3h25’05”) davanti a Ferrer (3h29’55”). Alla vigilia dell’ultima tappa Ramos (927) precede Marquez Fernandez (2664), Albizu (4155) e Llilbert (5169), nella graduatoria femminile Novikova (59013) ha un buon vantaggio su Ferrer (61707), lotta serrata per il primato italiano tra Morandi (15781) e Gaffuri (16273).

Sabato 28 luglio, infine, la tappa conclusiva con la tradizionale Sestriere-Sauze d’Oulx di 52 chilometri con 1129 metri di dislivello: ancora una volta Milton Ramos è salito sul gradino più alto del podio.

Albo d’oro Iron Bike

Maschile:

2018, 20182017, 2016, 2015, 2014: Milton Ramos (Hon)

2013, 2012: Ondrej Fojtik (Cze)

2011: Milton Ramos (Hon)

2010: Ismael Ventura Sanchez (Esp)

2009: Luca Rostagno (Ita)

2008, 2007, 2006, 2005: Radoslav Sibl (Cze)

2004, 2003, 2002: Ondrey Fojtik (Cze)

2001: Huib De Roo (Ned)

2000: Vittorio Serra (Ita)

1999: Marzio Deho (Ita)

1998: Danilo Desderi (Ita)

1997: Andreas Niederkofler (Ita)

1996, 1995, 1994: Danilo Desderi (Ita)

Femminile

2018: Elena Novikova (Ukr)

2017: Aurelie Grosse (Fra)

2016: Amy Beth Mc Dougall (RSA)

2015: Mireille Montminy (Can)

2014: Liesbeth Hessens (Bel)

2013: non assegnata

2012: Rickie Cotter (Gbr)

2011: Louise Kobin (Usa)

2010: Nuria Lauco Martines (Esp)

2009, 2008: Louise Kobin (Usa)

2007, 2006, 2005, 2004, 2003: Sandra Klomp (Ita)

2002: Sara Marino (Ita)

2001: Teresa Costa Sala (Esp)

2000: non assegnata

1999: Janet Puiggross (Esp)

1998: Sandra Klomp (Ita)

1997: Valentina Bottarelli (Ita)

1996: Valentina Gerassimova (Rus)

1995: Marcellina Dossi (Ita)

1994: Cristina Clerico (Ita)

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