Cuneo – Boccata d’ossigeno e sospiro di sollievo per il Cuneo calcio. Nella mattinata di venerdì 20 luglio la Covisoc ha accolto il ricorso della società dopo la bocciatura dei giorni scorsi, legata alla fideiussione. L’ultima parola spetta alla Figc, a cui compete il via libera sulla concessione delle licenze nazionali, ma lo scoglio maggiore sembra essere superato.
Adesso la proprietà, rappresentata da Roberto Lamanna, può dedicarsi a costruire la squadra, partendo praticamente da zero (in rosa sono rimasti 6 giocatori). A iniziare dall’allenatore: dopo tanta incertezza tutte le piste portano a Cristiano Scazzola, ligure di Loano, che proprio oggi compie 47 anni e proprio oggi potrebbe firmare con i biancorossi (salvo sorprese dell’ultima ora). Ex ala destra con una lunga carriera tra B e C, con presenze anche nel Genoa e nell’Alessandria, Scazzola ha allenato la Pro Vercelli dal 2013 al 2015 con la promozione in Serie B e la salvezza nell’anno successivo, quindi il Siena in C nella seconda parte del campionato nel 2017. Nella passata stagione ha iniziato il campionato con la Casertana sempre in C per poi essere esonerato a ottobre.
Vice allenatore potrebbe essere Pierluigi Lepore, preparatore atletico Luca Margaglia, già al Cuneo con Fraschetti. Poi inizierà anche la campagna di rafforzamento della squadra, in vista del raduno previsto per il 23 e 24 luglio e della successiva partenza per Brunico.