Cuneo – Il caporale maggiore Maurizio Giordano, 32 anni, di San Benigno, è deceduto questa mattina, alle 6 ora italiana, precipitando dal Gasherbrum IV, 7.925 metri, nella catena montuosa del Karakorum, al confine tra Cina e Pakistan. Era impegnato con una spedizione alpinistica militare italiana della sezione militare di alta montagna del Centro addestramento alpino di Courmayeur (Aosta), che aveva come obiettivo la prima ripetizione della via aperta dalla cordata composta da Walter Bonatti e Carlo Mauri nel 1958. Secondo le prime informazioni è precipitato da un seracco di ghiaccio e a nulla sono valsi gli immediati tentativi di soccorso da parte dei commilitoni. Gli altri componenti della spedizione, che sarebbero rimasti illesi, sono: il capospedizione maggiore Valerio Stella di Aosta, i caporali maggiori Marco Majori di Bormio (Sondrio), Marco Farina di Gressan (Aosta) e la guida alpina lecchese Daniele Bernasconi.
Maurizio Giordano lascia il padre Angelo, ex presidente Coldiretti provinciale e regionale, ex presidente Consorzio agrario di Cuneo, ex assessore comunale e candidato sindaco di Cuneo, la mamma Ornella Politano, il fratello Marco, la compagna Ramona e lo zio mons. Aldo Giordano, nunzio apostolico in Venezuela.