Cuneo – Da lunedì 12 a sabato 17 marzo si svolgerà “Parole fra continenti 2018”, organizzato dalla Commissione giustizia e pace della diocesi di Cuneo, in collaborazione con realtà del territorio. “Il titolo di quest’anno, ’Usciamo dall’indifferenza’, è un invito a guardare al mondo di oggi con fiducia, a costruire relazioni buone e coraggiose per una società più umana, improntata alla solidarietà e all’inclusione”, sottolinea don Flavio Luciano, della Commissione giustizia e pace.
Il programma prevede quattro incontri con il missionario Adriano Sella, responsabile della Rete interdiocesana dei nuovi stili di vita: a Borgo San Dalmazzo, lunedì 12, alle 20.45, presso la parrocchia di Gesù Lavoratore, “Uscire dall’indifferenza: dipende da noi”; a Fossano, martedì 13, alle 20.45, presso la parrocchia Sant’Antonio, e mercoledì 14, dalle 16.30 alle 18.30, in seminario (per professori di religione); a Cuneo, venerdì, alle 20.45, presso la parrocchia San Paolo.
Martedì 13, alle 18, nello Spazio incontri della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (via Roma 17), si parlerà del carcere, con l’avvocato Maria Brucale, componente della Commissione ministeriale per riforma dell’ordinamento penitenziario, Bruno Mellano, garante regionale delle persone private della libertà personale, e Mario Tretola, garante delle persone private della libertà personale per la città di Cuneo. La riflessione sarà accompagnata da un’interpretazione dalla compagnia “Fuori per caso” dell’associazione Esse o Esse, per la regia di Elena Cometti.
Alle 16, sempre di martedì 13, in sala Giolitti del Centro incontri della Provincia (corso Nizza 21), conferenza stampa con i tre relatori della serata.
Giovedì 15, alle 20.45, al teatro Toselli, va in scena lo spettacolo “Invisibili” dell’artista senegalese Mohamed Ba.
Sabato 17, alle 17.30, nello Spazio incontri della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (via Roma 17), Cinzia Guaita, portavoce del “Comitato riconversione Rwm” di Iglesias, Paolo Candelari, coordinatore del Comitato campagna per il bando delle armi nucleari di Torino, e Claudia Aceto, per anni responsabile di Caritas Mondialità e ora membro di DiEM26 – Movimento per la democrazia in Europa, dialogano su “Pace, nonviolenza e giustizia”. In questo e negli altri incontro sarà raccolta l’adesione alla campagna “Italia, ripensaci!”, per sostenere l’adesione di Paesi possibili, in primo luogo l’Italia, al trattato sulla proibizione delle armi nucleari.
Infine, la mostra “In fuga dalla Siria, se fossi costretto a lasciare il tuo paese cosa faresti?”, è aperta a Cuneo dal 17 al 20 marzo (via Amedeo Rossi 28) e a Fossano dal 23 al 28 marzo (via Garibaldi 70).