Busca è il primo comune della provincia di Cuneo e il 48° in Italia ad essere entrato nell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (Anpr), che andrà a sostituire le anagrafi dei 7.978 comuni italiani e diventerà il riferimento unico per la pubblica amministrazione, le società partecipate e i gestori di servizi pubblici per le operazioni fra enti.
“Il nostro Comune – sottolinea il sindaco, Marco Gallo – si segnala ancora per un primato in fatto di evoluzione tecnologica degli uffici. Dopo ad aver introdotto con un centro anticipo la carta d’identità elettronica, adesso siamo fra i primi in Italia ad essere stati inseriti nell’anagrafe digitale. Inoltre abbiamo introdotto anche la possibilità delle istanze on-line al cittadino. Eravamo già pronti, con un ottimo lavoro svolto a monte, in fatto di innovazione digitale, il che ci permette anche di avviare lo smart working, il lavoro intelligente e flessibile per agevolare sia gli utenti sia gli impiegati e per ridurre le spese. Ringrazio gli uffici e in particolate il Demografico per essere sempre disponibile a confrontarsi con le modernizzazioni”.
“Con l’Anpr – spiega il responsabile dell’Ufficio, Silvio Armando – si realizza un’unica banca dati con le informazioni anagrafiche della popolazione a cui faranno riferimento non soltanto i Comuni, ma l’intera Pubblica amministrazione e tutti coloro che sono interessati ai dati anagrafici. Fa parte del progetto dell’Agenda digitale italiana. E’ alla base della futura Anagrafe nazionale dei numeri civici e delle strade urbane, in vista della riforma del catasto e, attraverso l’integrazione dei sistemi informativi pubblici, è fondamentale per il processo di digitalizzazione di tutti i servizi ai cittadini, come gli annunciati Domicilio digitale, Anagrafe nazionale degli assistiti (Ana), Fascicolo sanitario elettronico (Fse), Censimento permanente…”.
Al progetto promosso dal Ministero dell’Interno partecipano diversi soggetti istituzionali come Anci, Agenzia delle entrate, Regioni, Agenzia per l’Italia digitale, Garante per la Privacy, Funzione pubblica, Istat.