San Michele Cervasca – “San Michele tra tradizione e religiosità: un presepe, la sua storia, la sua gente”. Con questa caratterizzazione sabato 23 e mercoledì 27 dicembre, dalle 20.30 alla mezzanotte, torna nella frazione il presepe vivente. Prenderanno vita vecchie cantine, garage, magazzini dismessi grazie all’allestimento di quaranta ambientazioni. A popolarli saranno oltre 150 figuranti provenienti da tutte le frazioni di Cervasca. Una trentina di persone fin dal primo sabato di novembre lavora nei fine settimana per l’allestimento delle casette e la decorazione lungo tutto il paese. Anche quest’anno ci si attende una grande partecipazione; nelle precedenti edizioni si sono stimati tra le sette e le ottomila presenze. Come in ogni edizione ci saranno nuovi mestieri: il torrefattore di caffè, il pittore, il boscaiolo, il riparatore di biciclette, e novità come i momenti musicali presentati nella chiesa parrocchiale. La sera del 23 ci saranno due musiciste con arpa e flauto per creare la giusta atmosfera, mentre la sera del 27 sarà il coro dell’Oftal a presentare il concerto Notre Dame de Lourdes con spettacoli alle 21 e alle 23.Non mancheranno lungo il percorso punti di ristoro per la degustazione di pane e salame o pane e Nutella, polenta, caldarroste, cioccolata, vin brulé. Contribuiscono all’iniziativa il Comune di Vignolo e quello di Cervasca, che mette a disposizione un servizio navetta che salirà da Cervasca e scenderà a Vignolo. Sotto il profilo dell’organizzazione e dell’allestimento sono l’associazione culturale La Fonte e il circolo Acli San Michele ad accollarsi gli oneri; la Protezione civile si occupa della viabilità. Partecipano allievi e docenti dell’istituto comprensivo di Cervasca. L’ingresso è gratuito.