Cuneo – A conclusione dei festeggiamenti per il bicentenario della fondazione della diocesi di Cuneo, venerdì 1 dicembre alle 18 raccoglierà in un’unica grande inaugurazione molte iniziative: restauri, nuove aperture e mostre che si prolungheranno fino al 7 gennaio.Così si presenta l’evento “I segni della Fede, Speranza e Carità” promosso dall’Ufficio per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia per il culto, con molti sostenitori: dalle soprintendenze all’Atl, dal Rotary Club al Soroptimist fino all’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle, compresi i finanziamenti della Conferenza episcopale e l’8 per 1000 della Chiesa Cattolica, le Fondazioni Crc, Crt e la Compagnia di San Paolo.Come si può comprendere dal titolo, tre sono le categorie teologali che sono interessate.Fede. L’evangelizzazione del territorio Nel segno della Fede si parla della storia del territorio, in cui rientra l’inaugurazione della facciata restaurata della chiesa di Sant’Ambrogio, l’esposizione delle tele delle corporazioni del Settecento nel museo diocesano “San Sebastiano” e le iniziative legate al museo dell’abbazia di Borgo San Dalmazzo. Speranza. Diocesi di Cuneo: tra storia e modernità Nel segno della Speranza si guarda al futuro, in cui primeggia il concorso DeiSign16 per l’adeguamento liturgico della chiesa Cattedrale – con la premiazione del progetto vincitore e la pubblicazione del catalogo – e il progetti Yom! del museo diocesano “San Sebastiano” rivolto agli studenti per le attività di alternanza scuola-lavoro. Ma anche uno sguardo nella storia passata con il riallestimento del tesoro del Capitolo e del Duomo in Cattedrale e nel Seminario, dove si riuniranno nel 2018 tutti gli uffici della Curia, l’Ufficio dei beni culturali ed ecclesiastici acquisirà gli archivi storici parrocchiali e li metterà in rete. Carità. Le confraternite: otto secoli di servizio La Carità richiama alle confraternite e in questo caso alla confraternita di Santa Croce con la sua inaugurazione e l’apertura al pubblico. “Una Chiesa in uscita – dice don Luca Favretto – che nei festeggiamenti del bicentenario della diocesi di Cuneo si prende a carico una chiesa non sua per riaprirla al pubblico. Non ci sarà un biglietto da pagare, perché è una chiesa, ma si chiede un segno: portare dei generi alimentai di lunga conservazione che verranno donati per aiutare i più deboli”.Visite guidateInfine, vengono proposti dei percorsi guidati nel centro storico della città che porteranno alla scoperta dei restauri e dei progetti attuati per questo importante anniversario. Tutti i sabato di dicembre e di gennaio dalle 15 alle 17. La visita della chiesa di Santa Croce, gioiello del barocco cuneese, riaperta al pubblico dopo un lungo restauro. Ad essa si affiancheranno la cattedrale, con il riallestimento delle cappelle del Tesoro, San Sebastiano, che accoglie una nuova sezione di dipinti del XVIII secolo, e Sant’Ambrogio, con la facciata recentemente restaurata. Le visite saranno gratuite, condotte in lingua italiana da guide turistiche del territorio regolarmente abilitate. Per informazioni info@museodiocesanocuneo.it