Cuneo – Nell’Asl Cn1 ci sono oltre 64.000 ragazzi tra 0 e 15 anni. Circa 9.000 sono stati quelli richiamati dall’Azienda sanitaria locale perché non in regola con gli obblighi vaccinali: gli appuntamenti per le relative sedute sono stati fissati fino al prossimo febbraio. Per i ragazzi da 0 a 15 anni sul territorio dell’Asl Cn1 il tasso di copertura vaccinale supera il 97% e tra i nati dal 2012 al 2014, che frequentano le scuole dell’infanzia e che per legge senza vaccini non possono esservi ammessi, ci sono 25 bimbi non in regola su 1.346. Una situazione analoga si registra anche a Fossano, Saluzzo, Mondovì: i non vaccinati rappresentano, quindi, l’1-2%. Sono questi i dati forniti dal direttore del Servizio di igiene e sanità pubblica dell’Asl Cn1, il dottor Domenico Montù, durante la Commissione comunale svoltasi ieri sera, mercoledì 15 novembre alle 18, in Sala Vinaj, sul tema “Aggiornamento sul percorso vaccinale delle scuole della città”. L’assemblea giunge dopo la scadenza del 31 ottobre scorso, termine ultimo per la presentazione alle scuole, da parte delle famiglie degli alunni, delle autocertificazioni relative all’adempimento degli obblighi vaccinali per bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni. Chi, invece, non fosse stato in regola con il calendario vaccinale previsto dal Sistema sanitario nazionale doveva attestare la volontà di aderire all’invito dell’Asl, presentandosi alle sedute vaccinali fissate.Tutto il materiale raccolto dalle segreterie scolastiche doveva poi essere trasmesso, entro il 15 novembre, all’Azienda sanitaria locale di competenza, che avrà adesso l’oneroso compito di verificare l’autenticità delle dichiarazioni e delle attestazioni ricevute. Per l’Asl Cn1 si parla di circa 60.000 pratiche da controllare.