Fossano – I lavori sulla Torino-Savona, nel tratto tra Fossano e Marene, sono iniziati lo scorso 17 ottobre e si allungheranno fino a pasqua."Siamo in attesa dell’approvazione da parte del Ministero delle Infrastrutture del progetto di miglioramento statico e sismico per dare il via agli interventi”. Così l’assessore regionale Valmaggia, che parla a nome dell’assessore ai Trasporti Balocco, durante il question time odierno, rispondendo all’interrogazione presentata dalla consigliera dei Moderati Maria Carla Chiapello.“Lungo le strade in provincia di Cuneo i cantieri aperti sono una storia infinita – ha commentato la consigliera -. È davvero preoccupante dover procedere, in quel tratto, su una corsia unica ancora per mesi e mesi. Presto verranno riaperte, peraltro in anticipo, le stazioni sciistiche e poi, in occasione delle festività natalizie, il traffico aumenterà inevitabilmente. Senza dimenticare che la A6 nel primo semestre dell’anno è stata percorsa dal 5% di auto e il 6% di mezzi pesanti in più rispetto al 2016”. Non solo. Aggiunge poi Chiapello: “A preoccuparmi è anche la possibilità che i tempi ora previsti per ottenere il via libera ministeriale si allunghino ulteriormente”.“Sia ben chiaro: la presenza di molti cantieri aperti – conclude la rappresentante cuneese dei Moderati in Consiglio regionale – testimonia un costante impegno da parte della Società Autostrada Torino Savona Spa, ora incorporata per fusione dalla Società Autostrada dei Fiori, per mettere in sicurezza viadotti, gallerie, impalcati. Questo è molto positivo. Ma al contempo è importante garantire a chi viaggia la possibilità di spostarsi senza troppe difficoltà, tenendo anche conto che in alcuni punti l’autostrada già di per sé è piuttosto pericolosa”.