Cuneo – I musicisti del “Ghedini” Indro Borreani, Luca Madeddu e Gaia Sereno al violino e Stefano Eligi al pianoforte sono i protagonisti del concerto in programma giovedì 19 ottobre alle 21, presso la sala “Giovanni Mosca”, intitolato “Il musicista – atleta: una macchina complessa”. L’evento, realizzato in collaborazione con il Lisin, il Laboratorio di ingegneria del sistema neuro muscolare del Politecnico di Torino, rappresenta un tassello di un percorso di ricerca cofinanziato dal Progetto Lagrange della Fondazione CrT e da Varier Furniture, volto a studiare l’attività dei muscoli paravertebrali, mappandone l’attività elettrica, utilizzati da un musicista nel corso di un’esecuzione. C’è, infatti, un’innegabile fisicità nell’atto di produrre note suonando uno strumento: i musicisti sono atleti della musica, soggetti a patologie del tutto simili a quelle che possono sviluppare gli operai di un’industria e gli sportivi. Ora questo processo potrà essere visualizzato dal pubblico presente in sala giovedì sera, grazie ad un sistema di elettrodi attaccati ai musicisti, che rileveranno l’intensità degli impulsi elettrici provenienti dai muscoli del loro dorso. Il tutto sarà trasformato da un elaboratore in immagini, che la platea potrà comprendere grazie all’intervento del professor Roberto Merletti, docente del Politecnico, e dell’ingegner Alessandro Russo, che per mesi ha studiato i muscoli di alcuni talenti del Ghedini. In programma pagine di Johann Sebastian Bach, Niccolò Paganini e Jules Massenet.L’ingresso sarà libero.