La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Lunedì 18 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Comune e Civico Istituto Musicale insieme per ridare a Borgo San Dalmazzo la sua “banda musicale”

Il progetto vuole coinvolgere tutte le fasce d'età. dai più giovani ai veterani

La Guida - Comune e Civico Istituto Musicale insieme per ridare a Borgo San Dalmazzo la sua “banda musicale”

Borgo San Dalmazzo – Ridare a Borgo San Dalmazzo la sua banda musicale. È questa una delle sfide che il Civico Istituto Musicale “Dalmazzo Rosso” e il Comune di Borgo San Dalmazzo hanno lanciato per il nuovo anno scolastico 2017/18, le cui lezioni prenderanno il via lunedì prossimo 9 ottobre dopo l’ultimo porte aperte in programma sabato 7 ottobre dalle ore 15 alle 19, quando i docenti saranno disponibili per dare informazioni sui corsi. “Facciamo una banda”, questo il nome del progetto, vuole coinvolgere, con l’aiuto degli stessi docenti, tutte le fasce d’età, dai più giovani ai veterani, anche se non frequentano i corsi o suonano in altre formazioni. L’obiettivo è quello di stimolare un piccolo gruppo di musicisti a ricostituire una formazione bandistica a Borgo San Dalmazzo, facendolo crescere fino ad avere i numeri per poter formare una banda vera e propria.“Ormai è da tempo che Borgo non ha più una sua banda musicale – spiega Fabrizio Buffa, direttore del Civico Istituto Musicale “Dalmazzo Rosso” -, così abbiamo deciso con il Comune di lavorare per risvegliare nei borgarini l’orgoglio di avere una loro banda. Il Dalmazzo Rosso, infatti, può fare da catalizzatore per chi è interessato anche attraverso la collaborazione già in essere con le scuole locali, che possono contribuire a diffondere nei ragazzi la passione per gli strumenti musicali tipici di una formazione bandistica: clarinetti, saxofoni, percussioni, flauti traversi, etc. In alcuni casi lo stimolo di suonare in una banda può fare da traino per iniziare lo studio di qualche strumento, in altri l’istituto può diventare un riferimento per quanti già suonano per conto loro ma non hanno la possibilità di farlo insieme ad altri o di esprimersi in pubblico. Per tutte queste ragioni quest’anno, tra le altre novità, abbiamo attivato anche un corso di tromba, strumento immancabile nelle bande musicali, dando così a tutti la possibilità di partire anche da zero per imparare a suonare un nuovo strumento”.Il Civico Istituto Musicale “Dalmazzo Rosso”, oltre a poter disporre dell’invidiabile sede di Palazzo Bertello, dove all’interno di un complesso industriale mirabilmente recuperato sono stati ricavati gli spazi per la scuola e per uno splendido auditorium, può contare su un corpo docente ormai fidelizzato nel tempo e altamente qualificato, in grado di offrire corsi accademici e amatoriali (arpa, canto classico, chitarra classica, pianoforte, tastiera, fisarmonica, organetto, clarinetto, saxofono, flauto traverso, violino, violoncello, contrabbasso), musica jazz e moderna (chitarra jazz/ritmica/elettrica, canto moderno e jazz, basso elettrico, batteria, armonia jazz, tecniche di improvvisazione, musica d’assieme) e corsi e laboratori per bambini (alfabetizzazione musicale, musica come gioco per i bambini dai 4 anni, propedeutica musicale, teoria e lettura musicale).“Anno dopo anno cerchiamo di ampliare e qualificare sempre di più la nostra offerta formativa andando incontro anche alle esigenze delle famiglie, offrendo un’organizzazione elastica dei corsi – conclude Buffa -. Per i più piccoli si può iniziare con mini corsi e anche durante l’anno scolastico (le iscrizioni sono sempre aperte), permettendo così anche ai bambini che si sono visti portare in dono uno strumento musicale da babbo Natale, di poter cominciare subito con il nuovo anno il suo studio, senza aspettare l’autunno successivo. Infine, non bisogna dimenticare che, grazie al sostegno del Comune di Borgo San Dalmazzo, delle fondazioni bancarie e di altri enti e associazioni locali, il Civico Istituto Musicale ‘Dalmazzo Rosso’ è anche un polo culturale molto attivo nella promozione di concerti ed eventi nei quali vengono coinvolti, oltre ad artisti ospiti, anche i docenti e non di rado gli stessi allievi”.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente