Borgo San Dalmazzo – Il gruppo Faymonville ha raggiunto un accordo per acquisire il 100% delle azioni delle Industrie Cometto S.p.A di Borgo San Dalmazzo. Nell’accordo dovrebbe rientrare anche la ditta Carico, di Borgo San Dalmazzo. Faymonville, azienda d’origine belga con stabilimenti in Belgio, Lussemburgo e Polonia, è il principale produttore mondiale di semirimorchi per l’industria dei trasporti speciali e con questa acquisizione si espande nel segmento del rimorchio modulare semovente e rafforza la sua posizione sul mercato.La Cometto Spa, azienda fondata nel 1954, è uno dei principali produttori a livello mondiale di modulari pesanti e soprattutto rimorchi semoventi. Attualmente i dipendenti dell’azienda borgarina sono circa 150.“La decisione presa nei giorni scorsi dalla compagine sociale della Cometto S.p.A. di cedere l’azienda di Borgo San Dalmazzo alla multinazionale familiare d’origine belga Faymonville – spiega Leonardo Ghinamo, presidente della Cometto Spa – ha l’obiettivo di salvaguardare il futuro alle aziende Cometto e Carico e garantire, già nell’immediato, la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali. La scelta, per quanto difficile e sofferta, è sembrata l’unica strada possibile da percorrere per poter contribuire ad uscire da una complessa situazione di stagnazione del fatturato e dare nuovi impulsi di crescita alla società. L’accordo siglato prevede, previo alcune verifiche da effettuare nelle prossime settimane, un passaggio di proprietà nell’aprile 2017. Pur avendo chiuso in attivo il bilancio 2016, negli ultimi anni la Cometto S.p.A. ha subito un vistoso calo di fatturato (da oltre 40 milioni di euro a meno di 30), con il conseguente ridimensionamento della forza lavoro (da oltre 200 a 150 occupati) e il discontinuo ricorso alla cassa integrazione. Le ragioni di tale costante trend negativo sono da ricercarsi nei limitati risultati in termini di fatturato raggiunti sui clienti appartenenti sia a tradizionali che a nuove aree geografiche, nonché nelle nuove famiglie di prodotto sviluppate per cercare di compensare il calo di quelle tradizionali. L’intenzione iniziale di favorire l’ingresso della Faymonville nella compagine sociale della Cometto S.p.A., con una quota pari al 50%, purtroppo non si è rivelata percorribile. Infatti la concomitanza di due compagini sociali differenti avrebbe reso estremamente complessa la gestione aziendale per poter ridefinire le nuove priorità e l’introduzione di nuovi metodi di lavoro, in linea anche con quanto già avviene in Faymonville. L’univocità della compagine sociale faciliterà il raggiungimento, in minor tempo, di migliori risultati, con il conseguente incremento del fatturato e dell’occupazione delle due aziende”.“L’integrazione Cometto nel gruppo Faymonville – si legge nel comunicato della Faymonville – sarà vantaggioso per entrambe le società: Faymonville combinerà la sua conoscenza nei processi di produzione con il know-how esistente di Cometto nel segmento modulare semovente. La gestione della qualità Faymonville non solo interagirà nela produzione, ma anche nel campo della Ricerca & Sviluppo, il servizio in tutto il mondo e la consegna pezzi di ricambio per fornire i migliori prodotti e il più alto servizio ai propri clienti. "Il risultato saranno una maggiore capacità produttiva insieme ad una migliore qualità. Questa acquisizione aumenterà in modo significativo la nostra posizione sul mercato", ha dichiarato Alain Faymonville, presidente del gruppo Faymonville. Con questa acquisizione, il Gruppo Faymonville è in grado di offrire attrezzature di trasporto in tutto il mondo per i suoi clienti da 15 a 15.000 tonnellate