Cuneo – “Un messaggio di benvenuto e di accoglienza, nel rispetto delle regole di convivenza”, è il significato del calendario “Le religioni in dialogo”, sintetizzato nel corso della presentazione alle scuole cittadine, venerdì 13 mattina al cinema Monviso, da parte del promotore dell’iniziativa, Gigi Garelli, consigliere comunale di opposizione e presidente dell’associazione “Orizzonti di pace”. Un calendario da alcuni anni voluto dall’amministrazione comunale (erano presenti gli assessori Franca Giordano e Alessandro Spedale) e dai rappresentanti delle varie religioni professate in città. Formato poster, il calendario riporta mese per mese le più importanti feste celebrate da otto fedi: Baha’i, Buddismo, Cristianesimo (Cattolica, Evangelica di riforma storica, Chiese evangeliche pentecostali, Ortodossa romena, Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni, più nota come Chiesa Mormone), Ebraismo, Induismo, Islam, Sikhismo e Taoismo, con brevi informazioni su ciascuna religione. Gli interventi dei rappresentanti istituzionali e delle fedi religiose hanno sottolineato gli stessi temi: questo calendario (che viene esposto negli uffici pubblici, nelle scuole, nei reparti ospedalieri…) vuole essere uno strumento per contribuire a costruire un pensare di accoglienza, di accettazione e di rispetto reciproco, in una città che sa accogliere. La conoscenza delle diverse religioni è un punto fermo per accrescere il dialogo, per comprendere che non esiste solo il proprio credo, ma che ci sono altre persone che hanno il diritto di esprimere la propria fede, che risponde alle stesse domande che accomunano tutti gli uomini. “Dio è per tutti; ognuno è un fiore in un grande giardino”, ha sottolineato la rappresentante della comunità Baha’i; “la paura si costruisce là dove non si conosce l’altro”, ha ribadito l’islamico Mohamed.Per approfondimenti: www.religioniindialogo.org.