Saluzzo – Incredulità nella capitale dell’antico Marchesato per la morte improvvisa di Elio Imbimbo, commercialista molto conosciuto: aveva 74 anni ed era in vacanza nelle Filippine. Era un grande viaggiatore e un professionista stimato. In passato era stato consigliere comunale per il Psi. Aveva grandi passioni civili e da giovane aveva lottato per il diritto all’obiezione di coscienza, pagando di persona. Nella campagna referendaria di qualche mese fa, Imbimbo era stato il presidente del locale “Comitato per il sì”. Le cause del suo decesso al momento non sono chiare, i familiari sono partiti per raggiungere la salma, dopo essere stati informati del suo decesso dall’Ambasciata italiana delle Filippine. Il commercialista Paolo Rabbia, suo collega di lavoro ed amico: “Non dimenticherò mai la sua eccezionale dedizione al lavoro, era un grande professionista. Elio era attento ai problemi dei clienti e capace di risolvere anche le problematiche più complesse, con una grande abilità. Dotato di una grande umanità, aveva costruito una famiglia molto unita e anche sul lavoro ci mancheranno la sua intelligenza e il grande intuito e la leggerezza con cui sapeva affrontare la vita”. Il consigliere regionale Paolo Allemano: “Elio Imbimbo, uomo generoso e arguto, era capace di sorprendere con slanci di generosità dedicati alla cosa pubblica. Una grande ricchezza averlo incontrato, Saluzzo non lo dimenticherà”. Elio Imbimbo lascia la moglie Lina e i figli Barbara e Luigi. La data dei funerali deve essere ancora fissata.
