Cuneo – Gli Stati Generali sull’autostrada Asti-Cuneo per portare a termine un’opera che da troppo tempo è ferma. Mancano cinque lotti e 35 chilometri ancora da costruire. Federico Borgna, come presidente della Provincia fa un appello perché si finiscano i lavori ma precisa, come sindaco del capoluogo, che si possono fare anche modifiche al percorso riducendo la tangenziale di Cuneo a “strada normale” e chiede che fine abbiano fatto le opere compensative. Borgna lancia una proposta, dopo un incontro con parlamentari e consiglieri regionali avvenuto dopo le domande fatte al Governo e al ministro Delrio, di unire insieme “amministratori e parlamentari, ma anche le associazioni di categoria e le forze economiche interessate. E poi dice: “Noi vogliamo l’autostrada finita nella sua totalità – spiega Borgna – compreso per Cuneo le opere compensative. Possiamo discutere sulla grandezza della tangenziale, questo sì: una strada serve ma non necessariamente di grandezza autostradale, oggi che il Mercantour non c’è. Bastano due corsie di una normale tangenziale, ma il percorso deve essere completato”.E per Cuneo devono completarsi anche le opere compensative…Tutti i dettagli, i lotti autostradali da finire e le opere intorno a Cuneo ancora da fare su La Guida in edicola dal 19 maggio
