Rocca de’ Baldi – Dopo la strana apparizione di cartelli posizionati da ignoti al Pasquero, seguita dalla loro immediata scomparsa, un altro mistero aleggia in paese, quello sembra di una tomba oltraggiata all’interno del cimitero di Crava. Lo spiacevole episodio, risalente a qualche settimana fa, ha evidenziato alcune scritte particolarmente pesanti ad opera di ignoti, rivolte nel particolare ad alcuni componenti dei familiari del defunto. L’oltraggio ai cadaveri è antico come l’uomo, il dileggio di chi non è più in vita per punire nei sentimenti più intimi chi lo è ancora. “Non posso dire nulla – dichiara il vice commissario di polizia municipale Piero Dell’Agnola – né smentire e neppure confermare in quanto sulla vicenda è stato aperto un fascicolo dalla Procura che sta ancora indagando”. Sono due gli accessi esistenti all’area cimiteriale con chiusura automatica dalle 20 fino alle 8 ma nessuno di essi è monitorato da apposite telecamere. Ancora un gioco di prestigio che contribuisce a fomentare la curiosità, il mormorio popolare come pure le supposizioni e i pettegolezzi dei “bene” informati.
