Limone Piemonte – Nella tarda serata di martedì 23 febbraio, tre allevatori, tutti residenti nelle vicinanze di Limone Piemonte hanno organizzato una vera e propria spedizione punitiva nei confronti di due fratelli, anch’essi allevatori, e proprietari di diversi appezzamenti di terreno lungo la valle Vermenagna, verso i quali erano da tempo sorti dissapori legati all’utilizzo di pascoli montani. Armati di due doppiette illegalmente detenute i tre soggetti si sono appostati nei pressi della stalla delle vittime, dove le stesse erano intente ad accudire il bestiame e, approfittando dell’oscurità, hanno sparato nei loro confronti alcuni colpi di fucile caricati a pallini. I fratelli sono stati colpiti da alcuni frammenti, riportando per fortuna solo lievi lesioni al torace e al viso, giudicate guaribili in dieci giorni. Sul luogo del delitto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Limone Piemonte e successivamente personale specializzato in rilievi tecnici, del Nucleo Operativo della Compagnia di Borgo San Dalmazzo. I militari dopo aver raccolto le poche indicazioni fornite dai feriti sotto shock sono riusciti nel giro di poche ore ad individuare ed arrestare i tre responsabili: Walter Bodino, 38 anni, Felice Spada, 54, e Alex Vallauri, 26 anni. Nelle abitazioni di Spada e Vallauri sono stati rinvenuti i due fucili utilizzati per il raid ed illegalmente detenuti, oltre a numerose munizioni artigianalmente preparate dai soggetti, anch’esse prive di autorizzazione alla detenzione. “Poteva avere conseguenze drammatiche – afferma il maresciallo Marco Dainese, comandante del Nucleo Operativo della Compagnia CC di Borgo San Dalmazzo – solo un caso fortuito ha fatto si che oggi si possa parlare solamente di tentato omicidio, dato che i tre soggetti fermati avevano da tempo pianificato nei minimi particolari la loro vendetta”. Il tenente Alberto Calabria, comandante della Compagnia: “L’Arma dei Carabinieri ha dimostrato ancora una volta la sua rapidità di intervento e le capacità professionali che da sempre la contraddistinguono l’operato dei Carabinieri nell’ambito del territorio di questo Comando”.
