CUNEO – Il Conservatorio Ghedini di Cuneo partecipa oggi, sabato 13 febbraio, alla “Giornata nazionale di alta formazione” con una serie di iniziative, aperte, alle 11.30 dalla consegna di una mozione in Prefettura da parte del presidente del Ghedini, Francesco Villani. Gli appuntamenti musicali iniziano alle 14, con l’esibizione di un ensemble di nove ottoni, 6 trombe e 3 corni, composto dagli studenti dell’istituto, nella sala d’aspetto del primo binario della Stazione ferroviaria. Il concerto sarà poi replicato alle 17.30 sotto i portici di via Roma antistanti il Ghedini, mentre dalle 14.30 nella sala Mosca dell’istituto sarà possibile assistere alle prove aperte dello Stabat Mater di Rossi.Alla Giornata nazionale di alta formazione aderisce il Conservatorio Ghedini di Cuneo insieme ad altri 52 conservatori statali (4 in Piemonte) e 19 privati per sollecitare la completa attuazione della riforma dell’Afam (il sistema nazionale dell’Alta Formazione Artistica e Musicale costituito da Conservatori, Accademie e Istituti superiori di industrie artistiche), attesa ormai da oltre 16 anni. In particolare, i conservatori chiedono la definizione, entro la fine del 2016, di un nuovo sistema di reclutamento, l’ordinamento di tutti i corsi di studio, la statalizzazione degli istituti musicali e l’incremento delle risorse.