Limone – Lunedì 18 dicembre, alle 13.30, l’urlo di rabbia e di sconforto degli imprenditori al cantiere del Tenda per i ritardi nell’apertura della galleria. Da giorni è cominciato un vivace tam-tam su giornali e social per radunare all’appuntamento quanti più possibili commercianti, artigiani, albergatori. La mobilitazione è promossa da Ascom Cuneo e Confcommercio Provincia di Cuneo. L’associazione non ha avuto difficoltà a trovare altri aderenti tanta è l’irritazione del territorio per i continui ritardi sulla conclusione dell’opera avviata nel 2012.
Lo slogan provocazione di Ascom Cuneo per la giornata è #cipensiamonoi? I manifestanti sono invitati a partecipare con paletta e secchiello. A dar fuoco alle polveri per la protesta è stata la lettera sul preoccupante stato dei lavori della nuova infrastruttura, inviata a metà novembre al viceministro Rixi e ad Anas, del Comitato di monitoraggio al Tenda cui è seguito un sopralluogo al cantiere che ha evidenziato criticità e il rischio del rinvio della riapertura della circolazione, prevista entro giugno 2024.
Alla manifestazione saranno presenti anche politici, sindaci e amministratori locali. Parteciperanno anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore ai trasporti Marco Gabusi che hanno chiesto la partecipazione del Commissario straordinario Nicola Prisco. Alle 12, in Municipio a Limone incontrerà una delegazione di Ascom Cuneo, imprenditori e amministratori per dare un aggiornamento sullo stato e avanzamento degli interventi.
“La presenza del Commissario conferma il lavoro di sinergia e collaborazione con il territorio svolto da Anas sin dall’avvio del cantiere, comunicando nelle sedi interessate sia le problematiche, sia gli aspetti relativi al prosieguo degli interventi” dice una nota stampa di Anas.