Continuano gli scavi nella Riserva Naturale Grotte di Aisone e l’ultima scoperta riguarda il ritrovamento della sepoltura di una donna di 500 anni fa. La straordinaria scoperta sarà raccontata lunedì 20 ottobre alle 16.30, presso lo Spazio Incontri della Fondazione Crc a Cuneo (via Roma 15), durante un convegno in cui saranno presentati i nuovi dati archeologici e ambientali sul comprensorio delle Grotte di Aisone nell’ambito del progetto avviato dalle Aree Protette Alpi Marittime, Unione Montana Valle Stura e Comune di Aisone con la direzione scientifica dell’Università di Milano e della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo.
Dopo i saluti istituzionali, il programma prevede l’intervento “La Valle Stura tra tutela e ricerca archeologica” di Lisa Accurti (Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo) e Gian Battista Garbarino, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo) e l’approfondimento “Dalla preistoria all’età moderna in Valle Stura di Demonte: risultati degli scavi 2025 alle Grotte di Aisone” a cura del team di ricercatori dell’Università Statale di Milano, cattedra di Ecologia Preistorica.





