Una quarantina di manifestanti ha preso parte questa mattina, a partire dalle 12.30, al presidio organizzato all’esterno dello stadio di Borgo San Dalmazzo, dove è in corso il campionato mondiale di addestramento cani Mondioring.
Al centro delle contestazioni la partecipazione di una delegazione di Israele, alcuni dei cui membri sono accusati di collegamenti diretti con l’Idf, l’esercito israeliano. La squadra israeliana oggi però non era presente allo stadio.
“Palestina libera” e “Boicottiamo Israele” gli slogan scanditi dai manifestanti che hanno anche sfilato sul marciapiede di via Vittorio Veneto che fiancheggia lo stadio, senza intralci al traffico.
“Gli israeliani dovrebbero venire esclusi da tutte le competizioni, come accaduto per la Russia – hanno spiegato -. Chiediamo al governo italiano di porre fine al sostegno a Israele, l’embargo totale e l’isolamento dello Stato d’Israele, che è uno Stato terrorista e responsabile delle stragi perpetrate a Gaza. Gli accordi di pace? Vediamo, ma cosa succederà quando si spegneranno i riflettori? E la questione della Cisgiordania resta completamente irrisolta”.
L’iniziativa è stata promossa dal Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali di Genova (rappresentato da Alessio Maglione), con l’adesione di diverse realtà, tra le quali Usb Piemonte, Potere al Popolo e coordinamento Cuneo per Gaza.







