Martedì 7 ottobre alle 15 presso il cimitero di San Giacomo, verrà dato l’ultimo saluto a Giorgio Garello. L’uomo, residente a Rivoira, è scomparso nella giornata di domenica 5 ottobre all’età di 60 anni. A sconfiggerlo, un tumore che l’uomo aveva tenacemente combattuto raccontando la sua esperienza sui social network. Era anche collaboratore della Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) con la quale promuoveva l’importanza dello sport come forma di prevenzione. Il nome di Garello è indissolubilmente legato al mondo dello sport e del podismo. Atleta di livello internazionale, in passato era stato protagonista delle ultradistanze e dei trail fino a meritarsi il ruolo di tecnico delle nazionali. In queste ore la notizia ha raggiunto Roma e in particolar modo la Federazione Italiana di Atletica Leggera che, sulle sue pagine istituzionali ha ricordato la figura dell’uomo e dell’atleta. Nel corso degli anni, Garello aveva messo a disposizione le sue capacità in qualità di consulente di calzature da running e collaboratore del giornale online Correre.it. Terminata l’attività agonistica, aveva proseguito a vivere intensamente il suo amore per la natura attraverso lunghe camminate spesso in compagnia dei suoi cani. Garello lascia la moglie Michela, la mamma Gisella e lo zio Franco.






