Avis in festa a Borgo San Dalmazzo, questa mattina (domenica 5 ottobre), per celebrare i 55 anni dalla fondazione. Quella di Borgo è una delle sezioni più attive e più numerose dell’intera provincia, con 444 soci attivi e 125 soci emeriti. Il 2024 ha fatto registrare ben 696 donazioni (468 di sangue intero e 228 di plasma) e nei primi nove mesi del 2025 è già stata raggiunta quota 424.
Da febbraio l’associazione è guidata da un nuovo Consiglio Direttivo che vede la presenza di numerosi giovani, tra i quali anche la presidente Alice Coloretti.
La giornata si è aperta con la sfilata che, preceduta dalla Banda musicale di Boves e da decine di labari delle sezioni consorelle, ha raggiunto la rotonda posta all’incrocio tra via Matteotti, via Vecchia di Cuneo e via Po, da oggi dedicata proprio ai donatori Avis.

La rotatoria è stata abbellita, partendo da un’idea del vice presidente Piero Morano, con un’installazione permanente: un girotondo di bambini che si tengono per mano, dipinti con i colori dell’arcobaleno e con un cuore che rappresenta i diversi gruppi sanguigni.
“I bambini – ha spiegato Alice Coloretti – rappresentano l’ideale della solidarietà. Sono il nostro futuro e ci ricordano il valore di costruire un mondo migliore attrvaerso piccoli grandi gesti. I colori richiamano la bandiera della pace. Oggi più che mai vogliamo affermare con forza che, mentre in molte parti del mondo si versa sangue per la guerra, ci sono donatori che quel sangue lo offrono per salvare vite”.
Pace e solidarietà sono anche al centro del progetto realizzato con le scuole medie di Borgo che ha visto gli alunni di prima media realizzare delle locandine dedicate al tema del dono del sangue. I lavori, un centinaio, sono esposti fino a sabato 25 ottobre nel corridoio di accesso alla biblioteca.
“Questa rotonda – ha concluso Coloretti – è dedicata ai nostri soci, a chi ci ha preceduto e a chi continuerà questo cammino, a tutte le persone che hanno scelto di donare una parte di sé per gli altri, in silenzio, senza mai chiedere nulla in cambio”.
“L’Avis è un pilastro della comunità borgarina – ha rimarcato la sindaca Roberta Robbione -: in tutti questi anni avete donato non solo sangue, ma anche speranza, vita, l’esempio di una comunità operosa. Borgo è orgogliosa di voi”.
A seguire l’inno di Mameli e la benedizione impartita dal curato don Paolo Audisio. Alla cerimonia erano presenti il presidente provinciale dell’Avis Valentino Piacenza, il consigliere regionale Leonardo Dolce, sindaci, assessori comunali, esponenti delle associazioni borgarine, i rappresentanti della Banca di Boves e della Banca di Caraglio.





Dopo la Messa, la giornata è proseguita nel salone consiliare con la consegna delle benemerenze ai soci giunti a traguardi significativi, la premiazione dei vincitori delle borse di studio destinate ai figli dei donatori e la premiazione dei vincitori del concorso “Cultura e solidarietà” che ha visto ai primi tre posti Elisa Viale, Sofia Punzi e Francesco Toro (foto sotto).


Di seguito l’elenco dei vincitori delle borse di studio (foto sopra):
- Nora Piano (scuola media)
- Adele Bongioanni (scuola media)
- Ginevra Ambrosio (Liceo Scientifico)
- Arianna Durbano (Itis)
- Andrea Gastaldi (Itis)
- Andrea Sciolla (diplomato Itis)
- Chiara Garino (diplomata Liceo De Amicis)
- Alessandro Bramardi (diplomato Itis)
Le borse di studio sono intitolate alla memoria di Felice Becco, Francesco Armentano, Maria Re, Bruno Robbione, Adriano Borgetti, Franco Armellini, Stefano Tosello (con il contributo delle rispettive famiglie), un’altra è stata offerta dall’associazione Santuario di Monserrato.
Di seguito l’elenco dei soci donatori premiati con benemerenze:

Diploma con distintivo in rame (8 donazioni):
- Serena Belmondo
- Loris Beltrando
- Massimo Blua
- Fabiana Bruno
- Erica Carletto
- Alice Coloretti
- Luca Forneris
- Rebecca Fruttero
- Elvio Garnero
- Bruna Giordanengo
- Michela Giraudo
- Alessia Pilolli
- Sandro Revello
- Cristian Ribero

Diploma con distintivo in argento (16 donazioni)
- Denis Bima
- Monica Borsotto
- Tamara Cavallera
- Cristina Cometto
- Maurizio Giraudo
- Wiliam Ledda
- Davide Oberto
- Marco Occelli
- Simona Revelli
- Francesco Robaldo
- Andrea Sarale
- Giancarlo Silvagno

Diploma con distintivo in argento dorato (24 donazioni)
- Donatella Barale
- Fabio Chiapella
- Fabrizio Di Falco
- Fabrizio Giraudo
- Luisa Giraudo
- Lorenzo Marino
- Sara Risso
- Gianmaria Rossi
- Anna Saccato

Diploma con distintivo in oro (50 donazioni)
- Franco Arnaudo
- Mattia Giorgis
- Laura Opezzo
- Massimo Pettenuzzo
- Antonio Pilolli
- Marco Spissu

Diploma con distintivo in oro e rubino (75 donazioni)
- Sergio Pittavino
- Roberto Prato

Diploma con distintivo in oro e smeraldo (100 donazioni)
- Fabrizio Casula

Diploma con distintivo in oro e diamante (120 donazioni)
- Andrea Peron






