Cuneo – Il 1° gennaio 2025 ha lasciato l’incarico di direttore della Struttura Complessa di Recupero e Riabilitazione funzionale dopo 32 anni di attività professionale prestata tra le mura dell’ospedale Santa Croce di Cuneo e dopo 43 anni e mezzo di lavoro complessivi. Adesso, continua ad esercitare la professione medica in regime privato, a seguire squadre di pallavolo in qualità sia di allenatore sia di fisiatra e ad insegnare nel corso di laurea di Scienze Motorie dell’Università di Torino, sede di Cuneo, dove è titolare della cattedra di “Basi del movimento” e “Chinesiologia funzionale”.
Classe 1959, laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Ateneo torinese e specializzato in Fisiatria, Riccardo Schiffer è entrato nel nosocomio cuneese come assistente medico fisiatra il 1° dicembre 1992. “Sono un ‘sancrocino’ – dichiara -: il Santa Croce mi ha formato come medico in tutto e per tutto. Ho avuto la fortuna di avere come maestri il prof. Buffa, il dr. Perotti, il dr. Panzone e il mio primo primario, il dr. Antonio Bottero: nei primi tre anni di attività lo assistevo durante le visite, ascoltando con attenzione tutto quanto egli diceva, poi andavo a casa e studiavo… Un tempo era così: c’era una formazione sul campo che adesso è venuta meno”.
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